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SALUTE
E BENESSERE
Biberon più sicuri - Stop al bisfenolo dal primo marzo
Finalmente possiamo dire addio ai biberon
al bisfenolo A. Dal primo marzo, infatti, i biberon al Bpa non potranno
più essere fabbricati e, dal primo giugno, ne sarà sospesa
anche la vendita. La direttiva europea che vieta la sostanza è
stata pubblicata in Gazzetta ufficiale.
Cos’è il bisfenolo A - È una sostanza impiegata nella
produzione di policarbonato, la plastica usata per biberon, stoviglie,
contenitori per alimenti e nella produzione di rivestimenti epossidici
per materiali metallici, per lattine per bevande e grandi contenitori
per vino. L’uso del bisfenolo A (o Bpa) nei materiali a contatto
con gli alimenti è autorizzato nell’Unione europea dal 2002.
Il parere degli esperti - “Recenti studi hanno messo in evidenza
come il Bpa potrebbe avere effetti sullo sviluppo, sulla risposta immunitaria
e sull’incidenza dei tumori”, ha spiegato John Dalli, commissario
Ue in carica alla Salute e alle Politiche per i consumatori. In molti
paesi come Francia, Gran Bretagna e Danimarca hanno vietato la vendita
già dall’anno scorso. Provvedimenti, in parte condivisi oltreoceano,
per esempio in Canada, che è stato il primo paese a dichiarare
il Bpa tossico mentre la Food and Drug Administration Usa ne ha elencato
i rischi per la salute.
L’impatto economico - La Commissione ha appurato che l’impatto
economico sulle società produttrici di biberon sarà limitato
poiché sono già state avviate procedure volontarie di sostituzione
del materiale da parte degli stessi fabbricanti. (www.aiol.it)

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