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SCHEDE
PROGETTO VALTELLINAESTERO: ANNO SECONDO (2003-2004)
Inaugurato
nel 2002, il progetto Valtellinaestero cresce per importanza e si arricchisce
di iniziative promozionali dirette ai mercati inglese e tedesco.
Il segreto del successo di questo progetto non è solo frutto dell'
alta qualità dei prodotti proposti ai mercati esteri - vini DOCG
di Valtellina, formaggi DOP di Valtellina Bitto e Casera e Bresaola IGP
di Valtellina - ma anche, e forse soprattutto, nella sua formula, che
non si accontenta di proporre a buyers, ristoratori e giornalisti i gioielli
enogastronomici del territorio, ma trasmette agli interlocutori un importante
valore aggiunto, quello di un territorio alpino di grande bellezza e suggestione
dove la natura è ancora viva in una valle dalle caratteristiche
uniche. Un ambiente che grazie al lavoro sapiente di viticultori e casari,
eredi di antiche tradizioni, da vita a prodotti speciali, che non temono
l'appiattimento del gusto dei grandi numeri, ma sono espressione dei profumi
e delle essenze che regnano sovrani in questo paradiso montano.
Un viaggio allo scoperta dei "gioielli di Valtellina"
Il progetto Valtellinaestero non si limita a far degustare
i prodotti agli operatori e ai giornalisti di settore nell'ambito di iniziative
fieristiche e conferenze mirate nelle loro nazioni, ma li invita a visitare
i territori di produzione in Valtellina, organizzando workshop, seminari,
visite alle aziende più significative della provincia di Sondrio
e naturalmente, con l'occasione, li coinvolge in itinerari turistici di
grande impatto emotivo. L'esperienza 2002, perfettamente sintetizzata
da "a Taste of Valtellina", l' headline della campagna promozionale,
è stata sostenuta dall'Istituto per il Commercio Estero, dalla
Regione Lombardia e dall'Amministrazione Provinciale di Sondrio. Grazie
al grande interesse riscosso sia in Germania che nel Regno Unito, l'iniziativa
promozionale del progetto Valtellinaestero, prevista per il prossimo anno,
si amplia e si arricchisce di contenuti. Sarà il concetto di "benessere"
in senso lato il motivo che affiancherà "a Taste di Valtellina"
nella campagna 2003-2004.
Manuela Di Centa:una madrina d'eccezione
A
questo proposito è ospite d'eccellenza della serata e madrina del
Progetto Valtellinaestero la campionessa olimpionica Manuela Di Centa.
L'atleta che, durante la sua recente spedizione sull'Everest, ha scelto
per ottimizzare la sua dieta psico-fisica i prodotti di Valtellina, relazionerà
i presenti sulla sua impresa, davvero memorabile se si pensa che è
una fondista la prima italiana ad averne conquistato la cima.
Manuela Di Centa vive da 15 anni in Valtellina a Bormio, in alta valle.
Una scelta determinata dalle sue esigenze sportive, perché il comprensorio
- sono le sue parole - offre quanto di meglio si possa desiderare, sia
come clima che come infrastrutture, per un buon allenamento tecnico. Inoltre
nella zona esistono importanti fonti di acque termali che contibuiscono
insieme alla bellezza dell'ambiente naturale ad armonizzare le esigenze
atletiche con la ricerca di quel benessere interiore necessario per la
riuscita di un'impresa ad alta quota.
Dice
la Di Centa "L'ambiente che scegliamo per vivere si identifica con
il nostro modo di essere". Anche i prodotti di Valtellina, espressione
e frutto di questo territorio fanno parte di questa scelta globale. Tant'è
che durante la sua grande impresa Manuela Di Centa non ha avuto dubbi.
Per nutrirsi in modo adeguato ha scelto Bresaola di Valtellina appositamente
confezionata in barrette sottovuoto. E' noto infatti che questo prodotto
è magrissimo e ricco di quelle proteine indispensabili per ricostituire
la massa muscolare di un atleta che affronta fatica ed intemperie. E al
suo seguito, insieme agli altri fondamentali ingredienti della dieta mediterranea,
aveva anche i formaggi di valle, naturali, gustosi ed energetici, cibi
indispensabili per chi affronta una spedizione che richiede un così
grande dispendio di energia, e nello stesso tempo parte integrante di
quel patrimonio di alimenti familiari che si identificano con le nostre
radici e che ci aiutano, quando siamo in situazione di difficoltà,
lontani da casa, a mantenere l'equilibrio psico-fisico necessario ad affrontare
i disagi.
Dedicata alle donne l'edizione 2003-2004 del progetto
Valtellinaestero
Ed è dedicata alle donne l'edizione 2003-2004 del
progetto Valtellinaestero che vede come ospite d'onore un'altra donna,
l'Assessore all'Agricoltura della Regione Lombardia Viviana Beccalossi.
Benessere e qualità della vita sono oggi un'esigenza primaria per
tutti e si sa che le donne, per quanto impegnate anche al fuori dell'ambito
familiare, non dimenticano mai la propria funzione in difesa della famiglia
e di tutto ciò che ne garantisce il benessere fisico e psichico.
Dirigenti istituzionali, atlete, imprenditrici o giornaliste che siano
le donne sanno indirizzare i propri cari verso le scelte giuste, scelte
che non possono prescindere dalla qualità dell'ambiente e dalla
genuinità degli alimenti.
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