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SALUTE
E BENESSERE
Il CRA commenta il rapporto Oxfam
Il Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione
in Agricoltura (CRA), con gli studiosi specializzati del Centro Ricerca
per gli Alimenti e la Nutrizione (CRA-NUT), commenta il Good Enough to
Eat Index - l’ indice globale sull’alimentazione lanciato
da Oxfam nei giorni scorsi - che confronta i dati di 125 paesi, analizzando
come riescono a garantire una alimentazione sufficiente, nutriente, sana
e accessibile a tutti i propri abitanti.
La classifica prende in considerazione la qualità degli alimenti,
l’accessibilità, la presenza di una dieta salutare e si domanda
quanti abbiano a disposizione una quantità di cibo sufficiente.
Ed è l’Olanda a svettare al primo posto, subito davanti a
Francia e Svizzera. L’Italia risulta in ottava posizione, a pari
merito con Irlanda, Portogallo e altri paesi e subito dietro ad Austria,
Danimarca, Svezia e Belgio.
Secondo i ricercatori del CRA-NUT, questo dato non sorprende e coincide,
anzi, con il triste primato di Italia, Spagna e Grecia (cioè i
Paesi del Mediterraneo, culla della celebratissima omonima dieta), che
presentano i tassi di obesità più elevati di Europa. Sembra
davvero rovesciato quanto descritto dal Seven Countries Study di Ancel
Keys - lo studio alla base del primato della dieta mediterranea - che
evidenziava minore mortalità e morbilità nelle nazioni sud
europee rispetto a quelle del nord Europa. Oggi, lo stile di vita più
sano e l’alimentazione più corretta sembrano essersi spostate
a nord.
“Attenzione però, afferma Laura Rossi - ricercatore e nutrizionista
CRA NUT - questo non vuol dire che la dieta mediterranea non funziona,
ma che anche in posti con una tradizione alimentare di livello e con produzioni
di qualità, se non si attuano strategie di salute pubblica per
indirizzare le scelte verso modelli alimentari e stili di vita tesi a
proteggere la salute del consumatore, si vanifica quanto di buono la tradizione
mediterranea ha costruito finora”.
Il presidente del Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura
(CRA), prof. Giuseppe Alonzo, commenta: “Forse la dieta mediterranea
ha maggior bisogno di essere compresa e applicata che di essere celebrata.
La promozione della ricerca applicata alla nutrizione che traduce i dati
scientifici in strumenti di politica alimentare, come le Linee Guida per
una Sana Alimentazione e le strategie preventive che coinvolgono la nutrizione,
è il solo modo per favorire modelli salutari e sostenibili. Un
passaggio obbligato questo - conclude il presidente - per ridurre l'impatto
delle malattie che vedono una componente alimentare e determinare davvero
una riduzione della spesa sanitaria.
CRA - Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione
in Agricoltura
Ufficio del Portavoce – Rapporti con i Media
Dott. Giuseppe Bruni
Portavoce del Presidente del CRA
TEL.06/47836325 Cell. 3664466855
Dott.ssa Cristina Giannetti
Giornalista CRA NUT
tel. +39 06 51494534 cell +39 348 37 00 439
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