SALUTE
E BENESSERE Assolatte: importante il messaggio lanciato il 26 novembre dalla FAO riguardo le potenzialità dei prodotti lattiero-caseari per migliorare la nutrizione e la vita di centinaia di milioni di persone in tutto il mondo. La FAO ha pubblicato il 26 novembre lo studio "Latte e prodotti caseari nella nutrizione umana" in cui sottolinea il ruolo centrale che latte e derivati possono avere per migliorare la nutrizione degli abitanti di tutto il mondo, sia nei paesi ricchi che in quelli emergenti. "Il latte e i prodotti lattiero-caseari possono essere una fonte importante di energia alimentare, di proteine e di grassi all'interno di una dieta equilibrata - ha detto Ellen Muehlhoff, l'esperta della FAO membro del team che ha curato la pubblicazione - Inoltre i latticini sono anche ricchi di micronutrienti fondamentali per combattere la malnutrizione nei Paesi in via di sviluppo, dove le diete delle popolazioni povere sono spesso basate solo su cereali e carboidrati". Nei Paesi in via di sviluppo si prevede
che, entro il 2025, la richiesta di prodotti lattiero-caseari crescerà
del 25% per effetto dell'aumento della popolazione e dei redditi. Per
far sì che tutti possano accedere a questi preziosi prodotti la
FAO sollecita i governi di questi Paesi ad affrontare il problema facendo
della nutrizione un obiettivo specifico nello sviluppo del settore lattiero-caseario
e investendo in programmi che aiutino le famiglie più povere ad
allevare bestiame da latte. Attualmente si stima siano circa 150 milioni le famiglie al mondo - circa 750 milioni di persone - impegnate nella produzione di prodotti caseari, la maggioranza delle quali nei Paesi in via di sviluppo. Secondo lo studio FAO, inoltre, l'allevamento su piccola scala è particolarmente vantaggioso per le famiglie povere in quanto non fornisce solo cibo e sostanze nutritive, ma anche un reddito regolare. Mentre infatti l'agricoltura su piccola scala significa essere pagati una volta o forse due volte l'anno, i prodotti caseari sono venduti ogni giorno fornendo ai piccoli coltivatori il denaro necessario per le esigenze familiari immediate come cibo, articoli per la casa, abbigliamento e scuola. E questo cambia la vita delle persone. Lo studio FAO non tralascia ovviamente i Paesi occidentali, dove il latte e i latticini sono alimenti che meritano un ruolo importante nell'alimentazione quotidiana. Nel documento la FAO raccoglie le prove che confermano la capacità di latte e derivati di prevenire malattie non trasmissibili ma legate alla dieta, come ad esempio il diabete di tipo 2 e alcuni tipi di tumori. E ridimensiona il fenomeno dell'intolleranza al lattosio, sostenendo che la maggior parte delle persone può tollerare prodotti lattiero-caseari come yogurt e formaggi stagionati. Per approfondire: Per maggiori informazioni: Ufficio stampa Assolatte c/o Fruitecom Questo sito web utilizza solo cookie tecnici per garantire il corretto funzionamento. Per saperne di pił Torna all'indice di ASA-Press.com
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