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SALUTE
E BENESSERE
Sicurezza alimentare: via dagli scaffali Ue gli alimenti pericolosi
8797 notifiche di allarme sulla sicurezza alimentare solo nel
2012. È questo il dato che emerge dalla relazione annuale del Sistema
di allarme rapido europeo per alimenti e mangimi (Europe's Rapid Alert
System for Food and Feed - RASFF), pubblicata oggi dalla Commissione Europea
insieme a un'interessante infografica.
In diminuzione del 3,9% rispetto al 2011, tra le quasi 9mila notifiche
del RASFF, un importantissimo strumento informatico che semplifica il
flusso transfrontaliero di informazioni tra le autorità nazionali
preposte alla sicurezza alimentare e dà ai cittadini europei un
elevato livello di sicurezza alimentare, 3516 sono notifiche originali
(40%) e 5281 sono notifiche di follow-up (60%).
Da queste cifre emerge una contrazione delle notifiche originali del 7,8%
contro una delle notifiche di follow-up dell'1,2%. 526 notifiche di allarme
in tutto hanno riguardato rischi gravi riscontrati in prodotti sul mercato:
ciò rappresenta un calo del 14% rispetto al 2011. Quasi il
50% di loro ha riguardato il respingimento alle frontiere della UE di
alimenti e mangimi che presentavano rischi per la sicurezza alimentare.
"Il RASFF è oggi indispensabile per rispondere e porre rimedio
a situazioni che possono compromettere la sicurezza alimentare della UE
perché rende possibile il rapido scambio di informazioni, essenziali
alla tutela dei consumatori europei", ha detto Tonio Borg, commissario
responsabile per la salute e la politica dei consumatori, ricordando che
lo scandalo delle carni equine, che di recente ha avuto grande risonanza,
non rientra in questo periodo di riferimento. (Roberta Ragni - www.greenme.it)
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