QUALITA'

Nasce ONACS (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Carni Suine)
“Non abituiamo i nostri palati alle produzioni estere di scarsa qualità”. Sulla linea di Suinitalia (28-29 aprile) per la valorizzazione della produzione italiana anche la giovane Associazione nata da un’idea di Assosuini (Associazione Suinicoltori Italiani).

La carne dei maiali italiani è ottima. Il recente riconoscimento Dop Gran Suino Padano, destinato a essere riportato sulle confezioni dei tagli freschi degli animali allevati per il circuito del Prosciutto di Parma e San Daniele, ne è una evidente dimostrazione.
Per dare ancor maggior rilevanza a questa fondamentale caratteristica della carne suina nazionale è nata l’Onacs, Organizzazione Nazionale Assaggiatori Carni Suine costituitasi di recente a Cremona e presentata nel corso delle ultime settimane in molte altre città attraverso le Camere di Commercio locali. Ora, al termine di questo iter che ha voluto divulgare l’iniziativa, è ormai prossima la nomina dei vertici dell’organizzazione, che intende favorire la nascita di non pochi, interessanti progetti.
“Si sente sempre parlare di un dualismo che contrappone produttori e trasformatori – afferma Carmen Di Maggio, direttore di Assosuini, giovane associazione di suinicoltori da cui è nata l’idea di creare l’Onacs – Credo sia ora di attuare strategie perché questa contrapposizione arrivi al capolinea. La strada da percorrere può essere quella solcata dall’Onacs. Non vi è alcun dubbio che la qualità delle nostre carni di maiale rappresenti il collante che unisce le due categorie, i produttori e i trasformatori, ed è su questo che dobbiamo lavorare affinché il mercato, con i tempi necessari, impari a non abituare il palato alle produzioni estere che non sempre possono vantare i nostri livelli qualitativi”.
Nelle intenzioni dei componenti il consiglio direttivo dell’Onacs, che come abbiamo detto verrà ufficializzato a breve, sono previsti corsi specifici a cui potrà iscriversi chiunque intenda acquisire una particolare professionalità. Al termine del ciclo di lezioni, i partecipanti dovranno sostenere un esame davanti a una commissione composta da rappresentanti dei Consorzi di tutela delle varie produzioni Dop e Igp e delle Camere di commercio
Assosuini, a poco più di due anni dalla sua costituzione, rappresenta oggi qualcosa come oltre il 20% della produzione suinicola nazionale. L’obiettivo, ambizioso ma fattibile, è quello di arrivare a rappresentare il 50% degli allevatori.
Suinitalia, per le sue caratteristiche di Manifestazione innovativa, nata con il preciso intento di valorizzare ed esaltare la qualità della produzione suinicola italiana, rappresenta e sostiene gli obiettivi e gli sforzi delle più importanti Associazioni e Istituzioni del settore, tesi a migliorare sempre più l’intera filiera della carne suina.

Paolo Bodini
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