QUALITA' E’ da mesi che il tormentone del
pattume fa il giro del mondo e i media esteri giocano con questa tragedia
in modo quasi perverso e subdolo : ogni giorno un visione nuova dello
sfascio, angolazioni diverse, ho visto un reportage di una televisione
canadese che per due minuti insisteva sul pattume che arrivava al secondo
piano di una casa con stacco sulla vicina scuola elementare con bimbi
che entravano scortati dalla mamma e con la mascherina. Non so se queste
riprese siano o no frutto di abili montaggi, la verità consiste
che questa tragedia ha fatto il giro del mondo. E fin qui non racconto
nulla di nuovo. Ho seguito attentamente per un giorno dieci tg esteri
( dall’Austria al Canada, compresa quello di Al Jazeera-Al Jesira
). Spuntano come funghi, nei tg stranieri - in coda alle sequenze sul
pattume infinito- altri servizi al “vetriolo” che, con abilità,
comunicano le altre sconcertanti vicende alimentari italiane mescolando
abilmente pattume e cibi . Sono certo che dietro a questo stillicidio
di notizie ci sia una certa regia delle “multinazionali del non
gusto” che approfittano di queste emergenze per fare i loro interessi
: guarda caso nei flash pubblicitari a fine tg compaiono spot di cibi
che inneggiano a prodotti sicuri ed igienici e che di sicuro hanno certamente
l’encefalogramma piatto del gusto. La realtà è che
dietro alla tragedia del pattume napoletano c’è una regia
che vuole far sprofondare il “made in Italy alimentare” ,
già amaramente taroccato ( Parmesan, Parma Jambon, Chianti’s
wine, ecc). Hanno voglia le nostre brave nuotatrici e nuotatori a far
incetta di medaglie d’oro agli Europei, la Ferrari in prima fila,
sfilate e mode, ecc. a valorizzare il made in Italy: abbiamo molti contro
ed anche chi dovrebbe vigilare in Italia è latente, governo compreso
. Da oltre trent’anni scrivo e mi interesso di enogastronomia e
credo di aver consegnato un piccolissimo contributo alla valorizzazione
dell’enogastronomia: italiana, ora penso di smettere. Siamo veramente
alla frutta.( senza punto interrogativo) AttilioScotti
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