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QUALITA'
Il BonTà a Cremona
Il mondo agroalimentare italiano si
riunisce dal 10 al 13 novembre per la promozione del prodotto tipico e
di qualità.
Confcooperative, Confagricoltura, Coldiretti,
Confartigianato, Fedagri: nessuna delle più importanti Associazioni
coinvolte nell’agroalimentare mancherà a Cremona. Presenti
anche le CCIAA di Cremona e di Grosseto, le Strade del Gusto Cremonese
e l’Associazione Commercianti di Cremona. Il BonTà si conferma
come Manifestazione fieristica di riferimento per la promozione dell’artigianato
alimentare di qualità.
L’Italia è il Paese con il numero più alto di prodotti
tipici a marchio europeo Dop (Denominazione di Origine Protetta) e Igp
(Identificazione Geografica Protetta): 145 su un totale di 678. Senza
dimenticare i 353 vini Doc (Denominazione di Origine Controllata) e Docg
(Denominazione di Origine Controllata e Garantita). Le Regioni e i Comuni
spendono complessivamente 700 milioni di euro all’anno per la promozione
del territorio, la cui leva principale è il turismo enogastronomico
alla ricerca dei prodotti tipici.
Ma la concorrenza straniera, con la sua produzione a costi inferiori,
è sempre in agguato.
“Il prodotto italiano tipico e di qualità ha bisogno del
sostegno di tutte le Associazioni ed Istituzioni coinvolte nel settore
agroalimentare per potersi difendere dagli attacchi dei prodotti esteri
– afferma Federico Vecchioni, presidente di Confagricoltura. In
Italia abbiamo eccellenze che vanno valorizzate, soprattutto per salvaguardare
le imprese agricole impegnate anche nella produzione enogastronomica.
E Il BonTà rappresenta uno strumento efficace per mettere in vetrina
l’eccellenza dei prodotti italiani”.
Saranno oltre 400 gli espositori presenti alla prossima edizione de Il
BonTà, in programma a Cremona dal 10 al 13 novembre 2006. E verranno
da tutta Italia proprio perché riconoscono la Manifestazione di
CremonaFiere come un punto di riferimento professionale e qualificato.
“Il legame del prodotto tipico con il territorio di provenienza
– sottolinea Paolo Bruni, presidente di Fedagri-Confcooperative
- è per una impresa cooperativa il principio ispiratore ed è
per questa ragione che già dal primo anno abbiamo deciso come Fedagri
di intervenire a Il BonTà, che riesce a coniugare il prodotto con
la qualità, l’origine e il territorio. Una partecipazione,
quella del sistema cooperativo, che ha visto negli anni passati la presenza
sempre crescente di produzioni e marchi di altissimo valore riuniti in
un’unica area espositiva sotto la guida di Confcooperative”.
“Da sempre siamo in prima linea nell’impegno di promuovere
e valorizzare i frutti della nostra agricoltura d’eccellenza –
sottolinea Roberto Biloni, presidente di Coldiretti Cremona. Quest’anno,
accanto a Coldiretti Cremona e Campagna Amica, sarà presente al
BonTà anche l’Associazione Provinciale ‘Terranostra’,
la prima e unica associazione degli agriturismi. Consideriamo Il BonTà
un’ulteriore occasione per incontrare i cittadini, continuando a
coltivare quel rapporto di intesa e di fiducia fra produttori e consumatori
che rappresenta la ‘marcia in più’ delle nostre produzioni”.
“Non c’è tempo da perdere – sostiene Giuseppe
Ferrari, presidente di Confartigianato Cremona - perché i prodotti
tipici della nostra tavola, il 90% dei quali provengono da aziende artigiane
e da piccole imprese, rischiano l’estinzione a causa soprattutto
di normative complesse, di adempimenti inutilmente costosi, di controlli
sovrapposti e contradditori, di standard di produzione pensati per le
grandi produzioni aziendali. A Il BonTà creeremo un’ ‘Isola
delle aziende di Confartigianato’, per dare al prodotto alimentare
artigiano quel supporto speso più frequentemente per altre produzioni”.
“La doppia valenza de Il BonTà, che si rivolge sia al consumatore
finale sia ai professionisti della ristorazione e della distribuzione
– ha dichiarato Claudio Pugnoli, presidente dell’Associazione
Commercianti di Cremona – è una delle armi vincenti della
Manifestazione. Partecipiamo per trovare nuove vie distributive per la
valorizzazione anche dei prodotti di nicchia, che rappresentano le eccellenze
locali.”
E’ proprio questo l’obiettivo de Il BonTà: dare nuovi
sbocchi e nuove opportunità alle piccole e medie aziende alimentari
artigianali italiane, anche grazie alla presenza sempre più massiccia
di buyers provenienti dall’estero e interessati alle produzioni
tipiche nazionali.
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