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QUALITA', SALUTE, BENESSERE
Spot wellnes per Almaverde Bio
Leader di mercato nel comparto degli alimenti biologici, il Consorzio
cesenate Almaverde Bio Italia è capogruppo di una realtà
produttiva e commerciale che vanta un fatturato complessivo di oltre 56
milioni di euro, specializzato nelle produzioni agroalimentare "verdi".
Una realtà composita cui partecipano aziende produttrici che coprono
fasce alimentari diverse: Apofruit, specializzata in ortofrutticoli freschi;
Fileni Simar, carni bianche e rosse; Italnature, derivati del pomodoro,
succhi, nettari, legumi in scatola, confetture, olio extravergine e pasta;
Besana, frutta secca ed essiccata; Sipo, verdure di IV gamma e erbe aromatiche;
Oranfrizer, spremute fresche di arance e il consorzio Sica, ortaggi surgelati.
"La filosofia che unisce queste imprese - spiega il suo presidente
Renzo Piraccini - oltre a condividere un forte legame con il territorio
è di credere fermamente nell'agricoltura biologica tanto da identificarla
con uno stile di vita orientato al benessere e al rispetto verso se stessi
e l'ambiente".
Va quindi in questa
direzione la loro nuova campagna pubblicitaria costituita da tre spot
di 15" che verranno immessi tra pochi giorni sui maggiori network.
Proiettati in anteprima per la stampa va detto che sono indubbiamente
impattanti sia per le location volutamente metropolitane, sia per il sapiente
uso di un bianco-nero luminoso punteggiato, nel plot conclusivo, dal colore
che focalizza per ogni spot un ortaggio-simbolo scelto quale metafora
di una agricoltura-ambiente naturale.
Campagna d'effetto
ma, a mio avviso, francamente estremamente concettuale. Se è pur
vero che il target group degli acquirenti di alimenti biologici è
di cultura e di estrazione medio-alta, sarà comunque difficile
che anche questo target decritti immediatamente il messaggio che si vuole
trasferire. Di questo mio timore, ho chiesto conferma a Andrea Ruggero,
direttore creativo di Jack Blutharsky, agenzia che ha ideato e realizzato
la campagna il quale in parte ha convenuto.
Insomma, credo che la mitica "casalinga di Voghera" non recepirà
immediatamente il messaggio ma, rimanendo affascinata dalle immagini,
ci ragionerà. Al contrario, la o il single piuttosto che la famiglia
Bianchi di Milano, di Roma o di Trieste, capiranno immediatamente e
continueranno
a comperare bio.
Giuseppe Cremonesi
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