|
QUALITA'
Contraffazione, Indicam e Adoc:
oscurati i siti web segnalati all’Antitrust
Non sono più visibili dalla
scorsa settimana cinquanta siti che vendevano falsi prodotti di grandi
marche. Molti dei prodotti contraffatti venduti sui siti internet oscurati
appartenevano a categorie che analisi scientifiche hanno ampiamente dimostrato,
in casi analoghi, presentare alti rischi di danni alla salute, per l’uso
di materiali non conformi, trattati con sostanze classificate come nocive
e ad alto rischio di malattie: è quanto afferma Indicam, l’Istituto
di Centromarca per la lotta alla contraffazione, davanti all’oscuramento
di cinquanta siti che vendevano falsi prodotti di “griffe”
in realtà contraffatte.
Si potevano acquistare occhiali, borse, scarpe, piumini e molto altro
(con le false firme di Gucci, Hogan, Moncler, Burberry, Woolrich, Belstaff,
Louis Vuitton, Prada, Nike, Carrera e Alviero Martini) nei cinquanta siti
web che oggi vengono oscurati a seguito del provvedimento dell’Autorità
Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) e dalla Guardia di Finanza.
“Tutte le vetrine online oscurate – spiega Indicam –
avevano una generale qualità ed un impatto grafico di alto livello,
in grado di ingannare facilmente i consumatori e portarli a concludere
acquisti di merce contraffatta”.
L’azione dell’Antitrust è stata avviata su segnalazione
di Indicam e dell’Adoc. “Ancora una volta l’azione dell’Autorità
garante della concorrenza e del mercato, svolta con il supporto della
Guardia di Finanza, dimostra quanto in Italia il contrasto alla contraffazione
online possa essere efficace – dichiara Mario Peserico, Presidente
di Indicam – Non soltanto è un illecito che colpisce l’industria
e l’economia in generale ma, soprattutto, il consumatore viene ingannato
dalla qualità elevata dei siti trovandosi poi, però, totalmente
privato di ogni minima protezione per i pagamenti, per eventuali resi
della merce, se mai la riceverà ovviamente, per la propria salute.
Siamo di fronte a un mercato in continua espansione e l’efficacia
dell’azione dell’AGCM, cui va tutto il nostro ringraziamento,
è la dimostrazione che i risultati si possono ottenere con una
valida collaborazione”.
Con questa operazione superano quota 200 i siti oscurati dall’Autorità,
informa l’Adoc. “Un nuovo grande successo nella lotta alla
contraffazione, è stato inferto un duro colpo alle reti contraffattive
internazionali – dichiara Lamberto Santini, presidente dell’Adoc
– L’Adoc aveva denunciato all’Autorità la sussistenza
di tali siti stranieri che commercializzavano prodotti falsi di grandi
marche, in quanto le informazioni contenute erano fuorvianti per gli acquirenti,
che credevano di poter comprare prodotti originali. Inoltre, come segnalato
da Greenpeace nell’ambito della campagna Detox, sono state rilevate
in questi prodotti tracce di sostanze chimiche dannose per la salute.
Il fenomeno delle immissioni in commercio di prodotti tossici sta diventando
un problema di enormi dimensioni, siamo di fronte a un vero e proprio
allarme sociale”. (www.helpconsumatori.it)
Questo sito web utilizza solo cookie tecnici per garantire il corretto funzionamento. Per saperne di pił
Torna all'indice di ASA-Press.com
|
|
|