|
QUALITA'
I rischi del cibo low cost che invade l’Europa
Con un aumento record del 9 per cento nell’ultimo anno ci sono oltre
sei famiglie italiane su dieci (62,3 per cento) che hanno tagliato quantità
e qualità degli alimenti privilegiando nell’acquisto prodotti
offerti spesso a prezzi troppo bassi per essere sinceri, che rischiano
di avere un impatto sulla salute. E’ quanto afferma la Coldiretti
sulla base dei dati Istat nell’annunciare la presentazione del primo
Dossier sui prodotti alimentari a basso costo “I rischi dei cibi
low cost” dai quali l’Europa ci deve difendere.
L’appuntamento è per giovedi 30 maggio alle ore 9,00 a Bruxelles
nella Place de Brouckère presso l’Hotel Metropole in occasione
del Forum internazionale “Piu’ Europa, piu’ politica
agricola” sull’importanza di valorizzare l’agricoltura
europea per garantire la sicurezza ambientale e alimentare dei cittadini,
in vista della riforma della Politica Agricola Comune (Pac) con la partecipazione
dei presidenti delle principali organizzazioni agricole europee, Fnsea
(Francia), Dbv (Germania), IFA (Irlanda) e NFU (Regno Unito) insieme al
Presidente del Consiglio agricoltura e pesca, Consiglio dell’Unione
europea Simon Coveney, al Presidente della Commissione per l'agricoltura
e lo sviluppo rurale, Parlamento europeo Paolo De Castro e al presidente
della Coldiretti Sergio Marini.
Di fronte ad una escalation di truffe ed inganni sul cibo favorita dalla
crisi, è importante investire sull’agricoltura europea anche
per assicurare cibo in quantità e qualita’ adeguata alle
esigenze dei cittadini. L’obiettivo del Dossier “I rischi
del cibo low cost” è quello far conoscere quali sono i trucchi
che consentono di produrre cibo a prezzi stracciati ma soprattutto quali
rischi si corrono e come difendersi nell’acquisto delle diverse
tipologie di alimenti che finiscono nel piatto, con la mappa dei pericoli
nel piatto e numerosi esempi concreti di prodotti che saranno esposti
e illustrati per l’occasione con il supporto di esperti. (www.primapress.it)

Torna all'indice di ASA-Press.com
|
|
|