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QUALITA'
Alimenti: Nac, frodi alimentari per 2,5 mln su fondi Ue nel 2013
Il Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari sta
proseguendo il programma di controlli straordinari sulla filiera agroalimentare,
sull’ e-commerce, sulla etichettatura e sulla tracciabilità
dei prodotti, nonché sulla corretta Destinazione dei Finanziamenti
Ue
Nel 2013 sono state sequestrate oltre
1.800 tonnellate di prodotti agroalimentari e 2,5 milioni il numero delle
etichette/packaging irregolari. Inoltre sono stati deferiti all’autorità
Giudiziaria oltre 2.000 autori di reato e accertati illeciti finanziamenti
Ue per oltre 13 milioni di euro. A diffondere i dati sull'attività
svolta è il Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari
che sta proseguendo il programma di controlli straordinari sulla filiera
agroalimentare, sull’ e-commerce, sulla etichettatura e sulla tracciabilità
dei prodotti, nonché sulla corretta Destinazione dei Finanziamenti
Ue.
I controlli straordinari sviluppati dai Nuclei Antifrodi Carabinieri hanno
riguardato anche la tutela della corretta destinazione dei finanziamenti
Ue, accertando frodi nel comparto agroalimentare per oltre 2,5 milioni
di euro. Per le azioni di recupero sono state attivati anche i sequestri
di beni immobili "per equivalente" e segnalazioni alla Corte
dei Conti per l’accertamento del danno erariale. Gli interventi
più significativi nell’azione di controllo svolta dai Nuclei
Antifrodi Carabinieri hanno riguardato le seguenti attività: in
Nord Italia, nelle province di Verona, Vicenza, Trento e Brescia, il Nucleo
Antifrodi Carabinieri di Parma ha individuato alcuni circuiti di commercializzazione
di falso Parmigiano Reggiano, Grana Padano Dop, e di paste lavorate con
ripieni evocanti indebitamente noti marchi di qualità Dop/Igp/Stg,
destinate anche all’esportazione. Complessivamente sono state sequestrate
otre 5 tonnellate di prodotti e 350.000 etichette/packaging irregolari.
Nel Sud Italia, nel corso dei controlli in alcuni centri agroalimentari
il Nucleo Antifrodi Carabinieri di Salerno ha operato il sequestro di
oltre 3 tonnellate di prodotti ortofrutticoli risultati privi della documentazione
di tracciabilità. In provincia di Foggia e Potenza, il Nucleo Antifrodi
Carabinieri di Salerno e l’ Ispettorato Controllo Qualità
e Repressione Frodi (Icqrf) hanno sequestrato 1.600 tonnellate di mosto
ottenuto da uve da tavola, per accertate irregolarità riscontrate
nelle operazioni di vinificazione: il prodotto è risultato introdotto
in cantina senza la documentazione di tracciabilità e/o con documenti
contraffati. Sono state contestate anche sanzioni per circa 400 mila euro.
Nel monitoraggio dell'E-commerce, i Nuclei Antifrodi Carabinieri stanno
proseguendo gli accertamenti sulla diffusione in internet della vasta
gamma di 'cheese-kit' prodotti e commercializzati in Nuova Zelanda e Australia:
si tratta di confezioni contenenti estratti del latte e/o altre sostanze
che con l’aggiunta di latte promettono di realizzare i formaggi
tipici italiani. I prodotti sono presentati sul web con immagini accattivanti
che evocano in etichetta il tricolore, e le denominazioni 'Italian Cheese',
mozzarella, ricotta, burrata, mascarpone ed altri formaggi tipici. I Nac
hanno interessato i canali di cooperazione internazionale di Interpol
e dell’Agenzia delle Dogane. (www.adnkronos.com)
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