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QUALITA'
Mozzarelle blu, colpa del ceppo batterico “figlio” di un pesticida
Un ceppo batterico “figlio” di un pesticida è
il responsabile delle mozzarelle blu. La scoperta arriva dai ricercatori
dell’Università di Padova e lo studio sarà pubblicato
sulla rivista scientifica Food Microbiology. La rivista è diretta
da Mary Lou Tortorello, responsabile del dipartimento di microbiologia
degli alimenti della Food and Drug Administration (Fda) americana.
Il lavoro del gruppo di ricercatori del dipartimento Bca di Padova ha
permesso di caratterizzare i ceppi batterici responsabili dell’alterazione
in modo molto dettaglio grazie ad un metodo molecolare appositamente sviluppato
per la loro identificazione rapida.
Per facilitare l’applicazione della metodica a tutti i laboratori
di analisi interessati è stato anche aperto un database on-line
che contiene tutte le informazioni utili e nel quale tutti i dati relativi
ai diversi ceppi batterici potranno essere depositati e condivisi, mediante
l’utilizzo della rete internet, dalla comunità scientifica
e dagli operatori del settore.
I ceppi batterici che danno il colore blu alle mozzarelle sono stati in
parte raccolti con la collaborazione dell’Istituto Zooprofilattico
Sperimentale delle Venezie. Questi batteri appartengono ad un gruppo
geneticamente ben distinto della specie Pseudomonas fluorescens, strettamente
correlato ad un ceppo che viene usato in agricoltura come pesticida nella
lotta biologica sia negli Stati Uniti che in Canada.
Barbara Cardazzo, autrice dello studio, ha spiegato: ”I risultati
di questo studio danno un significativo contributo alla comprensione delle
reali cause del fenomeno delle mozzarella blu e allo stesso tempo forniscono
agli operatori del settore e all’autorità competente uno
strumento rapido e affidabile per la tracciabilità e l’identificazione
dei ceppi batterici causa della colorazione blu con ricadute altrettanto
importanti per comprendere la loro provenienza e stabilire adeguate misure
di controllo”. (www.blitzquotidiano.it)
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