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QUALITA'
Carabinieri Nac e Unaprol presentano al SOL
decalogo “senzaimbrolio”
“Senzaimbrolio” il decalogo che aiuta i consumatori a
fare acquisti consapevoli, editato dai Carabinieri dei Nuclei Antifrodi
Comunitarie del Mipaaf e da Unaprol – consorzio olivicolo italiano
sbarca al Sol, che si tiene a Verona fino al 28 marzo.
Dieci regole per non sbagliare. “Senzaimbrolio” il decalogo
che aiuta i consumatori a fare acquisti consapevoli, editato dai Carabinieri
dei Nuclei Antifrodi Comunitarie del Mipaaf e da Unaprol – consorzio
olivicolo italiano sbarca al Sol di Verona. L'iniziativa si inserisce
nel quadro del programma di comunicazione istituzionale avviato per diffondere
la cultura della legalità e della tutela della qualità nel
comparto agro-alimentare con particolare riferimento all’olio extravergine
d'oliva.
A seguito di indagini I Nac, Nuclei antifrodi Carabinieri, hanno individuato,
di recente, una frode commerciale sul flusso di commercializzazione dell'olio
extravergine d'oliva che ha portato al sequestro di oltre 9000 litri olio
risultato deodorato alle analisi di laboratorio.
“Alle analisi di laboratorio, svolte dai tecnici dell'Ispettorato
controllo qualità e repressione frodi – ha riferito il capitano
Marco Uguzzoni comandante dei Nac Carabinieri di Parma, il prodotto sequestrato
si è rilevato olio deodorato e come tale non commerciabile come
olio extravergine d'oliva”. In pratica aveva superato gli indici
di deodorazione, gli alchilesteri (75 milligrammi al Kg) previsti dalla
vigente normativa comunitaria.
“Unaprol- ha riferito Silvano Zanelli dirigente del consorzio olivicolo
italiano e presidente dell’Aipol di Brescia - ha più volte
segnalato le nuove forme di minaccia per le produzioni nazionali che devono
confrontarsi con competitors che pongono in commercio olio extra vergine
d'oliva a costi bassissimi, ma ben lontani da quello derivato dalla qualità
delle cultivar nazionali”.
Risponde a questa necessità la campagna, disposta ogni anno dal
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali di controlli
straordinari sulle importazioni dell'olio extravergine d'oliva. Tra i
consigli individuati da Unaprol e dai Nac dei Carabinieri nel decalogo
presentato, il 25 marzo, particolare attenzione viene dedicata alla lettura
delle etichette che deve essere orientata a verificare che il prodotto
sia di produzione nazionale, comunitaria o extracomunitaria. Se si tratti
di un prodotto Dop/Igp, “che sono marchi che danno ulteriore garanzia
sulla zona di produzione circoscritta in una determinata area, e quindi
del tragitto breve della filiera” ha riferito Daniele Salvagno vice
presidente di Federdop; e se i valori delle qualità nutrizionali
siano quelli ottimali.
Continua intanto su tutto il territorio nazionale l’azione di prevenzione
dei Nac. I consumatori possono inoltrare richieste di informazioni o segnalazioni
di sospetta irregolarità alla casella di posta elettronica ccpacdo@carabinieri.it
oppure contattare il numero verde 800 020320.
Per informazioni generali è possibile consultare il sito istituzionale
del Reparto dei Carabinieri Nac sul link http://www.carabinieri.it/Internet/Cittadino/consigli/tematici/.
Per i casi più gravi e urgenti il cittadino può sempre rivolgersi
ad una delle oltre 4600 Stazioni Carabinieri diffuse su tutto il territorio
nazionale.
Presso lo stand di Unaprol al padiglione Sol di Verona è possibile,
fino a mercoledì 28 marzo effettuare gratuitamente le analisi dell’olio
extra vergine di oliva. Olivia il macchinario della Foss è in grado
analizzare la qualità dei campioni con un semplice test. (www.aiol.it)
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