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QUALITA'
La DE.CO alla pizza di Tramonti
Oltre 200 pizzaioli riuniti a Bologna per celebrare la pizza
di Tramonti (Sa)
E' arrivato a conclusione l'iter per la De.Co. (denominazione comunale)
sulla pizza di Tramonti che lunedì 26 aprile é stata presentata
sul palco della manifestazione PastaTrend a Bologna dal sindaco Antonio
Giordano, insieme ai giornalisti Paolo Massobrio e Fabio Molinari, di
Papillon e Il Golosario a Beppe Francese, autore della guida alle pizzerie
d'Italia e a Gaetano Vitagliano, terzo classificato al Campionato Mondiale
della Pizza di Salsomaggiore. Alla manifestazione hanno aderito oltre
200 pizzaioli e ben 100 pizzerie (la lista completa é sul sito
www.italiadigolosaria.it) di origine tramontana. La tradizione della pizza,
infatti, ha radici profonde nella storia di Tramonti: già nel Medioevo
era in uso cuocere una schiacciata nei forni rurali condita soltanto con
pomodoro, olio e origano. A questa ricetta della tradizione negli anni
Cinquanta Luigi Giordano, che aprì la prima pizzeria a Loreto di
Novara, aggiunse la mozzarella che aveva imparato a preparare a Tramonti,
cuore dei Monti Lattari. Da qui l'epopea degli abitanti di Tramonti che
nel giro di vent'anni arrivarono ad aprire 3 mila pizzerie in tutto il
mondo
Il Comune di Tramonti con la denominazione comunale ha deciso di fissare
questa tradizione e le caratteristiche della sua pizza, che privilegia
l'utilizzo di pomodori scelti, olio Dop Colline Salernitane e la mozzarella
Fior di Latte.
Chiara Longo
Comunica Edizioni / Club Papillon
Tel. +39 0131 261670 (int. 216), +39 329 2145360
email: chiara.longo@comunicaedizioni.it
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