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QUALITA'
Parte il progetto “Italianissimi” a difesa del made
in Italy negli USA
Una iniziativa del Ministero delle politiche agricole alimentari
e forestali
“Abbiamo voluto questo progetto per difendere il nostri patrimonio
agroalimentare di qualità e contrastare la diffusione dell’Italian
sounding in un mercato vasto come quello statunitense. Oltre che sulle
azioni legali, infatti, occorre puntare parallelamente sulla sensibilizzazione
dei consumatori, aumentandone la consapevolezza e mettendoli in condizione
d’individuare quali sono realmente i prodotti italiani. Le azioni
legali internazionali per contrastare il falso made in Italy, infatti,
sono lunghe, complesse e, spesso, insufficienti”.
Così il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali
per presentare il progetto Italianissimi, una campagna di sensibilizzazione
e promozione a tutela dei prodotti italiani negli Usa, che partirà
il primo dicembre 2010.
Solo un prodotto alimentare su otto consumato negli Stati Uniti proviene
realmente dall’Italia. Sulla base di questi numeri è stato
avviato il progetto Italianissimi, voluto dal Ministro delle Politiche
agricole alimentari e forestali, realizzato in collaborazione con la Camera
di Commercio di Roma e Aicig, associazione dei Consorzi di Tutela dei
prodotti italiani, e ideato da Retecamere, società delle Camere
di Commercio italiane che si occupa dei progetti integrati per lo sviluppo.
Lo scopo dell’iniziativa è affermare un principio: il vero
gusto italiano proviene solo dall’Italia, in quanto le caratteristiche
del territorio di provenienza e il clima sono ingredienti del prodotto
indispensabili e non riproducibili altrove. La provenienza dei prodotti
è garantita dai marchi Dop (Denominazione di origine protetta)
e Igp (Indicazione d’Origine Protetta), che il consumatore deve
ricercare sulla confezione o richiedere al negoziante.
Prevede una campagna rivolta ai media (riviste specializzate, blog sulla
cucina e pubblicità); la distribuzione di materiali informativi
mirati all’origine dei prodotti; una serie di azioni formative e
informative sui prodotti Dop e Igp nei più importanti negozi di
gastronomia di New York.
Coloro che amano mangiare “true Italian” devono fare attenzione
anche quando navigano in rete. Il fenomeno della contraffazione agroalimentare
negli Usa non riguarda solo i prodotti che si trovano sugli scaffali dei
punti vendita, ma anche i due terzi dei prodotti venduti on-line nei siti
di e-commerce.
Il progetto Italianissimi prevede anche un’attività importante
rivolta alla sensibilizzazione dei turisti americani che visitano l’Italia.
La Camera di Commercio della capitale ha, infatti, coinvolto gli albergatori,
le università americane e le scuole di cucina in un programma di
corsi di formazione e degustazioni per insegnare a riconoscere i prodotti
“originali” della qualità italiana.
L’Ufficio del Portavoce
TEL: 06.46653303 - 3305 - 3204 – 3403 - 3503
l.pirrotta@politicheagricole.gov.it
r.pedditzi@politicheagricole.gov.it
i.trentin@politicheagricole.gov.it
r.teodosio@politicheagricole.gov.it
a.spila@politicheagricole.gov.it
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