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VINO. ZAIA: 'NO ALL'UTILIZZO DEI TRUCIOLI PER L'INVECCHIAMENTO'
(AVN) ' Venezia, 20 luglio 2006

'Se proprio si vuole consentire l'impiego dei trucioli nel vino, si limiti tale pratica ai soli vini da tavola, con o senza indicazione geografica, e si obblighi l'utilizzatore a riportare l'indicazione dell'uso dei chips nella designazione dei vini': 'uanto ha dichiarato il Vicepresidente della Giunta Regionale del Veneto, Luca Zaia, nettamente contrario alle norme Ue sull'invecchiamento del prodotto. 'Così facendo ' ha continuato Zaia ' si potranno almeno limitare i danni, visto che di benefici derivanti dall'introduzione di tale utilizzo, non si puo''rto parlare. L'utilizzo dei trucioli, infatti, non serve ad invecchiare il vino, ma solo a trasferire il sapore del legno alla bevanda'. 'La qualita'dei nostri prodotti ' ha ricordato Zaia ' è associata all'elaborazione di mosti e vini in botti, di dimensioni ed essenze diverse, per periodi pi''meno lunghi. L'utilizzo dei chips, se 'ero che determina un costo di produzione significativamente inferiore rispetto a quello del vino ottenuto con il sistema della botte, non serve in alcun modo a far maturare ed elaborare il vino'. 'Perciò ha concluso il Vicepresidente ' difendiamo i nostri vini di qualit'perch'cos'acendo, difenderemo anche la loro tipicita' la loro identita' oltre alla nostra tradizione che pretende il vino dentro il legno e non il legno dentro il vino'.

Comunicato 1267-2006


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