|
IN PRIMO
PIANO
Mare: risorsa da valorizzare o da depredare?
Ambientalisti e pescatori contro
trivella selvaggia. Appello di Legambiente – Marevivo – Greenpeace
– Agci Agrital – Lega Pesca – Federcoopesca
“Noi crediamo che il nostro mare sia una risorsa preziosa, da valorizzare
ad esempio con una pesca responsabile, con un turismo di qualità,
con una gestione prudente delle attività in mare, lottando contro
ogni forma di inquinamento. Crediamo che i sacrifici che si stanno chiedendo
agli operatori della pesca, cui si chiede di ridurre ancora una volta
le attività di prelievo per la diminuzione delle risorse ittiche,
debbano essere inseriti in un contesto di tutela che miri al recupero
della produttività delle popolazioni ittiche e alla salute del
mare. E crediamo che in tale contesto non ci sia spazio per il petrolio
offshore”.
Con queste parole, ambientalisti e pescatori, si sono rivolti con un appello
congiunto, al Consiglio dei Ministri chiamato a decidere se i nostri mari
devono diventare o meno terra di conquista per le compagnie petrolifere.
L’attuale limite per l’attività di estrazione,
posto dopo il disastro della Deepwater Horizon a 12 miglia dalla
costa, potrebbe domani essere spostato per autorizzare le trivelle
a sole 5 miglia dalla riva.
“Noi crediamo che cercare il petrolio davanti alle nostre coste
sia una scelta sbagliata per il mare e per tutta l’economia del
Paese – sottolineano ambientalisti e pescatori -. Non solo per una
questione, pure seria, di rischio inquinamento, ma anche per non mettere
a repentaglio il lavoro dei pescatori e di tutti quei sistemi economici,
come il turismo, che dipendono strettamente dalla salute del mare. Crediamo,
infatti, che di questo poco petrolio un paese come l’Italia possa
e debba fare a meno, sviluppando le fonti rinnovabili e aumentando l’efficienza
anche dei motori che utilizziamo per i pescherecci. Crediamo, insomma,
che la via di un’economia, e di un futuro sostenibile passi anche
per una diversa visione delle attività umane in mare: crediamo
in una ‘Blu Economy’ che ci porti tutti a maggior prosperità
creando occupazione ‘grazie a’ e non ‘a dispetto della’
salute del mare. Noi siamo pronti a fare la nostra parte, chiediamo al
Consiglio dei Ministri di fare altrettanto”. (http://www.legapesca.coop)
Torna all'indice di ASA-Press.com
|
|
|