PRODOTTI

Tarocco e femminello accorciano la filiera

Tra i rincari generalizzati che hanno attraversato, e attraversano tuttora, l'intero comparto agroalimentare, quelli relativi agli ortofrutticoli sono stati quelli maggiormente percepiti dal consumatore che si è difeso con mancati o più limitati acquisti. Infatti, nel corso del 2004 il calo di ortofrutta fresca è stato del 4,37%, vale a dire 1.005.000 tonnellate rispetto alle 1.051.700 dell'anno precedente con una perdita a valore del 3,27%. In pratica l'acquisto medio per famiglia è passato dai 51,8 chilogrammi del 2003 ai 48,1 kg dello scorso anno. Le cause dei rincari sono oggettivamente molteplici; di certo una delle concause più pesanti è la grande frammentazione dei passaggi delle derrate che intercorrono dal produttore ai punti di vendita; insomma quella che viene tecnicamente chiamata filiera lunga. Procedura che in Italia, rispetto a tutti i Paesi europei ed extraeuropei, il settore non riesce a snellire lamentandosi, per di più, dell'aggressiva concorrenza che subisce da operatori stranieri più efficienti e meglio organizzati.
Va quindi dato merito ad uno dei primi accordi fra produzione e commercio varato dal consorzio Le Buone Terre nel quale si riconoscono anche due cooperative per un totale di 1.500 produttori siciliani di arancia tarocco di Francofonte (10mila quintali la raccolta 2004) e limone "femminello" (3.800 ql), che hanno recentemente siglato con Fedagromercati e la Federazione Italiana Dettaglianti (Fida). Tale accordo è stato ufficializzato con un protocollo denominato "filiera concordata" che consente di far giungere in molti punti di vendita attualmente del Nord e del Centro Italia questi agrumi di riconosciuta qualità a prezzi controllati. In pari tempo con questa azione è salvaguardata la redditività di produttori e intermediari. Come accennato è questo un primo esempio di filiera corta che assicura ricadute positive per il consumatore finale, esempio riproducibile, ed ovviamente raccomandabile, ad altri settori non solo ortofrutticoli.

Giuseppe Cremonesi



- Torna all'Indice dei Prodotti


- Torna all'Indice delle Rubriche