ENTI E MINISTERI

Accordo tra Verona Fiere e Fiere di Parma
I due Enti insieme per la promozione internazionale dell’agroalimentare italiano. Alla presenza del Ministro delle Politiche Agricole alimentari e forestali Paolo De Castro è stato sottoscritto un accordo che lega VeronaFiere e Fiere di Parma (che rappresentano oltre il 60% dell’offerta fieristica nazionale del settore) per la promozione sui mercati esteri del Food&Wine italiano. Dal 23 al 25 novembre Vinitaly China con Cibus a Shanghai.

E’ stato siglato il 16 novembre alla presenza del Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali on. Paolo De Castro un accordo di collaborazione tra VeronaFiere e Fiere di Parma finalizzato alla promozione del settore agroalimentare Made in Italy sui mercati esteri. Si tratta di un vero e proprio accordo strategico che si concretizza, come si legge nel documento sottoscritto da Luigi Castelletti e Franco Boni, presidenti rispettivamente di Veronafiere e Fiere di Parma, nel “pianificare e realizzare una strategia comune per potenziare l’internazionalizzazione del comparto alimentare e vitivinicolo attraverso le rassegne fieristiche Cibus e Vinitaly con il dichiarato intento di promuovere il prodotto italiano all’estero attraverso iniziative efficienti, di rilevante impatto e rispondente alle effettive esigenze delle imprese”.
Va ricordato che Veronafiere e Fiere di Parma rappresentano con i loro marchi fieristici oltre il 60% dell’offerta fieristica nazionale del settore agroalimentare: da oggi porteranno insieme nel mondo l’Italian Food&Wine.
Luigi Castelletti presidente di Veronafiere, primo organizzatore diretto di rassegne in Italia, ha sottolineato che “Si tratta di un agreement che rappresenta il primo vero caso di collaborazione proiettata sui mercati internazionali da parte di due tra i principali organizzatori di fiere nel settore Food&Wine in Italia. Una collaborazione a tutto beneficio del sistema imprese e dell'integrazione con la promozione attuata dalle Istituzioni, e che prevede anche sinergie nei settori del marketing, della comunicazione e ovviamente nella promozione dei due marchi fieristici all'estero, con sperimentati benefici sulle rassegne che si svolgono in Italia”.
“Premessa di questo accordo – ha spiegato Franco Boni, presidente di Fiere di Parma – è la considerazione che il settore agroalimentare italiano necessita di iniziative promozionali efficienti e rilevanti per visibilità internazionale, nelle quali la produzione italiana sia in grado di esprimere tutte le sue potenzialità nei confronti delle catene della distribuzione internazionale. Cibus e Vinitaly sono da decenni l’espressione di iniziative di comprovato successo internazionale, poiché nate e cresciute in territori a forte vocazione nel settore alimentare e vinicolo”.
L’accordo prenderà corpo nei prossimi giorni dalla Cina, da Shanghai. Dal 23 al 25 novembre prossimi in occasione dell’ottava edizione di Vinitaly China, che vedrà la partecipazione di oltre 200 aziende vitivinicole italiane e sarà inaugurata dal ministro Paolo De Castro Cibus si proporrà, per la prima volta al fianco della manifestazione di Veronafiere leader mondiale del settore, al pubblico cinese con una serie di Masterclass di presentazione della cucina italiana. La manifestazione è realizzata in stretta collaborazione con il Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, il Ministero del Commercio internazionale, Buonitalia, Ice, Istituto nazionale per il commercio estero, Federalimentare, Regione del Veneto e Regione Emilia Romagna.

Ufficio stampa VeronaFiere
Carlo Alberto Delaini
delaini@veronafiere.it
045 8298290 – 335 7367388

Ufficio Stampa Fiere di Parma
Luca Campana
l.campana@fiereparma.it
0521 996323 – 335 7268739