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Coldiretti Novara Vco: due province off-limits agli ogm

NOVARA (jf) – Le province di Novara e del Verbano Cusio Ossola saranno “off-limits” agli Ogm, almeno fino al 31 dicembre 2008, per effetto della “moratoria” decisa a livello regionale e sulla quale anche lo stesso assessore all’Agricoltura, Mino Taricco, ha preso posizione, difendendola come «un provvedimento voluto per salvaguardare la produzione agricola ed agroindustriale piemontese, nota in tutto il mondo per la qualità, la raffinatezza, il gusto e la salubrità che esprime».
Parole che vengono condivise dalla Coldiretti interprovinciale «che già negli scorsi anni – come ricorda il direttore Gabriel Battistelli – si era fattivamente attivata nella sensibilizzazione dell’opinione pubblica e delle amministrazioni locali sul tema dell’Ogm-free con l’intenzione di riconoscere e difendere le eccellenze produttive del Piemonte che, in campo agroalimentare, rappresentano il miglior biglietto da visita commerciale e che, pertanto, vanno salvaguardate».
La Regione ha sempre attuato una politica decisa nell’opporsi alle colture geneticamente modificate, in attuazione del principio di precauzione e salvaguardia delle proprie produzioni agricole ed agroindustriali, tradizionali e di prestigio, con particolare riferimento ai prodotti a denominazione di orgine o tradizionali e alla tutela dei consumatori.
Da qui un dettato di regole precise che mirano a salvaguardare le colture convenzionali, integrate e biologiche, da un possibile inquinamento generico da parte di piante Ogm: l’assessore ragionale ha ricordato che le attuali normative europee non ammettono il divieto generalizzato di coltivazione di piante Ogm, ma permettono che ogni comprensorio possa effettuare valutazioni sulla propria realtà territoriale e produttiva, individuando di conseguenza precise regole atte a mantenere la netta separazione tra le differenti filiere produttive “geneticamente modificate” e “non geneticamente modificate”.
Proprio a tale scopo, entro un anno verrà predisposto un piano regionale di salvaguardia che individuerà le regole tecniche sulle buone pratiche agricole, le condizioni e le modalità di tutela delle produzioni agricole regionali e del rispetto delle norme di coesistenza.
«Fino ad allora – conclude il direttore Battistelli – nelle province di Novara e del Vco vige la moratoria che impedisce la coltura di piante transgeniche (fino al 31 dicembre 2008), rispecchiando quelle che sono le richieste portate avanti dalla Coldiretti».
Va sottolineato come un recente sondaggio, condotto da Eurobarometro, abbia confermato il fatto che la prospettiva di una presenza Ogm nei cibi preoccupi il 62% dei cittadini europei, percentuale che sale al 77% se si considerano i soli cittadini italiani.

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