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ENTI E
MINISTERI
E’ nato il consorzio per la tutela del riso del Delta del
Po
Dodici i soci fondatori ma l’iniziativa è aperta alle
aziende Eugenio Bolognesi è stato eletto presidente
Il 20 dicembre scorso è stato ufficialmente costituito il "Consorzio
di tutela del riso del Delta del Po". Un passo fondamentale nella
valorizzazione di questo prodotto sempre più apprezzato in Italia
e nel mondo. L'iter per il riconoscimento dell'IGP, fu avviato oltre dieci
anni fa da un gruppo di aziende venete, a cui si affiancarono anche le
principali aziende risicole ferraresi. Il risultato raggiunto in questi
giorni è il frutto di un lavoro di squadra che aggiunge un ulteriore
tassello alla tutela e alla promozione del Riso del Delta del Po IGP.
I soci fondatori del Consorzio di Tutela sono 12 - ma l'iniziativa è
assolutamente aperta a tutti gli agricoltori ed industriali senza distinzione
alcuna - e tra questi spiccano aziende che in questi anni hanno investito
moltissimo su questo prodotto come le Bonifiche Ferraresi SpA Società
Agricola (SBTF), quotata in borsa a Milano, i Risicoltori Polesani, la
riseria Zangirolami. Le potenzialità produttive sono notevoli,
raggiungendosi nel Delta circa 10.000 ettari di risaia coltivati con una
raccolta di oltre 50.000 tonnellate. Se si considera che un italiano medio
consuma circa 4 chili di riso all'anno, c'è la possibilità
di un fatturato di ben oltre 20 milioni di Euro per gli agricoltori, con
una maggiorazione di introiti importante rispetto al presente. Presidente
del Consorzio è stato nominato Eugenio Bolognesi, direttore generale
SBTF, da anni impegnato nella produzione di questo cereale. "La costituzione
del Consorzio di Tutela rappresenta un passo importante per l'aggregazione
di tutti i risicoltori del Delta - afferma Bolognesi -. Il mercato chiede
il nostro riso e noi dobbiamo essere pronti a fornirlo con la massima
continuità e qualità". Il Consorzio di Tutela, oltre
ad aggregare produttori agricoli, può associare anche confezionatori
e imprese di lavorazione in modo da rappresentare tutta la filiera del
prodotto. La sede legale del Consorzio è stata mantenuta in provincia
di Rovigo, mentre la sede operativa è a Ferrara. Soddisfatto della
costituzione del Consorzio di tutela anche Alessandro Grandi, amministratore
delegato di Grandiriso s.p.a. la più importante riseria ferrarese,
terza riseria a livello nazionale «La costituzione del Consorzio
di Tutela è una garanzia importante per affrontare i mercati mondiali
- sottolinea Grandi - che hanno già apprezzato il nostro prodotto
per la qualità e la sicurezza della provenienza». La Grandiriso
a settembre 2012, aveva già commercializzato le prime 300.000 scatole
di Riso del Delta del Po IGP. Un altro plauso positivo viene dal mondo
agricolo, dove il presidente nazionale di Confagricoltura, il ferrarese
Mario Guidi, storico risicoltore del Delta del Po, sottolinea la sua soddisfazione
per il risultato raggiunto: «Dopo tanti anni, la nascita di questo
Consorzio è per me motivo di grande soddisfazione avendo creduto
fin dagli albori in questo progetto. Ora bisogna lavorare sulla commercializzazione
di questo prodotto e sulle nuove sfide che i mercati ci chiedono di vincere».
Per info: info@consorziorisodeltapoigp.it.
(Andrea Tebaldi - http://lanuovaferrara.gelocal.it)
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