ENTI E MINISTERI

Ticino, cresce il paniere dei prodotti del parco

Con la presentazione ufficiale del grana, del vino, della birra, della bresaola e del salame di vacca varzese, delle composte e della mozzarella aumenta ancora il già ricco paniere dei 'Prodotti a Marchio Parco'. Una realtà che interessa da vicino il Parco del Ticino, da 68 giorni presieduto da Gian Pietro Beltrami, e visitato dall'assessore ai Sistemi verdi e Paesaggio della Regione Lombardia, Alessandro Colucci.

UN PANIERE SEMPRE PIÙ RICCO - "Regione Lombardia - ha detto Colucci - sostiene con convinzione i prodotti con il marchio in quanto elementi qualificanti della nostra politica di promozione del verde regionale, della sua fruizione e dell'attività di quelle imprese, agricole, trasformatrici e ristoratrici, attive nei nostri 24 Parchi, nelle 65 riserve naturali, nei 31 monumenti naturali e nei 90 Parchi di interesse sovracomunale che coprono 650.000 ettari, ovvero il 27% del territorio lombardo". In Lombardia sono circa 5.500 le aziende agricole potenzialmente interessate alla concessione del marchio: 600 hanno lo spaccio diretto in azienda e oltre 50 sono quelle attive e operanti nel Parco del Ticino.

NUOVE NORME SULLE AREE PROTETTE - "Per favorire i Parchi e lo sviluppo delle attività - ha aggiunto l'assessore - Regione Lombardia ha modificato, ottenendo di recente il plauso di Federparchi, le sue norme sulle aree protette. La legge, tra l'altro, prevede l'istituzione di un Tavolo regionale dove le associazioni ambientaliste, quelle di volontariato, di cacciatori e di pescatori, ma anche le aziende agricole, hanno un momento di confronto diretto con il governo lombardo". L'assessore ha così ricordato che Regione Lombardia sta scrivendo il PRAP (Piano Regionale delle Aree Protette) per il rilancio e la promozione del verde lombardo protetto. "In questo senso - ha spiegato Colucci - avere dei prodotti 'del Parco' significa avere uno strumento di promozione del territorio, di tutela della biodiversità e di garanzia per chi produce e per il cittadino-consumatore che acquista". "Insieme a Confcommercio - ha detto l'assessore - stiamo lavorando a progetti che, innestandosi sui 'Prodotti a Marchio Parco' garantiscano a quanto viene creato nelle nostre aree verdi un'adeguata rete di distribuzione".

5  MILIONI DATI AL PARCO TICINO - Regione Lombardia sui suoi Parchi investe. "Al Parco Ticino - ha ricordato Colucci togliendosi un sassolino dalla scarpa - dal 2009 al 2011 abbiamo erogato oltre 5 milioni di euro per il funzionamento dell'ente gestore e per progetti e interventi promossi sul territorio".

PROGETTO DI SIC SEMPRE PIÙ AMPIO - Colucci ha voluto fare anche delle precisazioni per quanto riguarda i SIC (Siti di interesse comunitario) di Quintavalle e di Malpensa Brughiera (ultimamente al centro di numerose polemiche). "Per quello di Malpensa - ha sottolineato - non c'è mai stato il no di Regione Lombardia. Anzi, con il finanziamento del SIC Quintavalle intendiamo studiare un'area molto più ampia che comprende anche Malpensa Brughiera confermando così la costante attenzione al suo verde come testimonia la delega assessorile specifica, ribadendo quindi il suo totale impegno per la difesa e la valorizzazione dei Parchi".
(Lombardia Notizie) 


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