ENTI E MINISTERI

Agricoltura: Catania, ok Bruxelles per anticipo aiuti Pac

Ottenuto da Bruxelles l'ok per anticipare gli aiuti Pac 2012 cui le aziende hanno diritto, con l'erogazione che comincerà a partire dal 16 ottobre invece che dicembre-febbraio. E' uno degli annunci che il ministro dell'Agricoltura, Mario Catania ha rivolto agli assessori regionali alle politiche agricole (per l'Umbria presente Fernanda Cecchini), durante l'incontro incentrato sui danni provocati dalla siccità e gli interventi da mettere in cantiere.
''Il tema della siccità' si collega a quello dell'acqua, che è una delle grandi sfide dei prossimi anni - ha aggiunto il Ministro - dobbiamo evitare in tutti i modi che nel corso dei prossimi anni si radicalizzi una competizione tra gli utilizzatori di acqua - ovvero tra famiglie, industrie e agricoltura - perché questo provocherebbe danni enormi alle potenzialità di sviluppo del Paese''.
''Più interessante - per l'assessore Cecchini, il discorso sugli impegni da intraprendere - Catania ci ha confermato che lavorerà per aumentare la copertura assicurativa per questo tipo di calamità, rimuovere i troppi vincoli posti attualmente dalle compagnie ed aumentare il contributo pubblico a favore delle imprese agricole che scelgono di assicurarsi''.
Per gli interventi sul fronte irriguo, il ministro ha ''prospettato la possibilità di utilizzare tutti i Fondi strutturali europei, agricoli e non agricoli, per avviare una grande piano di infrastrutturazione idrica per il Paese e ha accolto la proposta di rimettere in circolo le risorse non usate del Piano irriguo nazionale per avviare interventi sul territorio''. Su questo versante l'assessore Cecchini ha fatto presente come l'Umbria già da tempo sia impegnata, anche attraverso l'uso del sistema di irrigazione a goccia, nell'uso razionale delle risorse idriche in diverse produzioni compreso il tabacco. ''Tra l'altro - ha detto l'assessore regionale - abbiamo attivato la misura 124 del Piano di sviluppo rurale che ha finanziato numerosi progetti di ricerca ed innovazione finalizzati al risparmio idrico.
Contemporaneamente ho anche rappresentato al Ministro le necessità ''umbre' riguardo l'approvvigionamento idrico che deriva dai due grandi invasi del Montedoglio e del Chiascio.
Mentre per quanto riguarda il Chiascio sono in corso le procedure di appalto delle opere necessarie per il completamento, per Montedoglio invece è urgente un intervento del Governo per velocizzare l'opera di ripristino dell'argine e per mettere a disposizione dell'Ente Acque Umbro toscano le risorse necessarie per realizzare quelle opere funzionali al rafforzamento degli impianti di sollevamento che metterebbero a disposizione un maggiore quantitativo di acqua. ''Su questi temi - ha concluso Cecchini - il Ministro ha dato disposizioni alle competenti strutture del Ministero di trovare le soluzioni adeguate in tempi rapidi''. (www.asca.it)

 


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