|
ENTI E
MINISTERI
Ue, presentati i rapporti parlamentari sulla Pac Post 2013
Nelle proposte del Parlamento Europeo hanno trovato spazio numerosi
emendanti che rafforzano il ruolo delle OP e delle AoP, come richiesto
dalle organizzazioni cooperative di Francia, Italia, Spagna e Portogallo.
La sfida da vincere resta quella del mercato, della sicurezza degli approvvigionamenti
e della costruzione di un sistema di produzione europeo più competitivo.
“Siamo lieti di constatare che molte
delle richieste avanzate dalla cooperazione di Francia, Italia, Spagna
e Portogallo sono state accolte nei testi di emendamenti del Parlamento
Europeo”: con queste parole il Presidente di Fedagri-Confcooperative
Maurizio Gardini commenta, a nome anche di Legacoop Agroalimentare e Agci-Agrital,
la presentazione ufficiale dei rapporti sulla Politica Agricola Comune
(Pac) post 2013 avvenuta oggi, dopo una due giorni di dibattito in sede
di Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento Europeo.
“Le richieste avanzate – prosegue Gardini – sono il
frutto di un lungo lavoro di concertazione che le organizzazioni cooperative
Coop de France, Cooperativas Agroalimentarias, Confagri Portugal, Fedagri-Confcooperative,
Legacoop Agroalimentare ed Agci Agrital hanno svolto negli ultimi due
anni e che sono state presentate ufficialmente lo scorso 1 giugno a Roma
nell’ambito del convegno dal titolo evocativo ‘Il coraggio
di cambiare’”.
“Siamo lieti di sapere che il Parlamento ha a cuore il tema dell’aggregazione
dell’offerta e della gestione del mercato”, così continua
Gardini. “Sono stati infatti proposti dai vari rapporteurs del Parlamento,
numerosi emendanti che rafforzano il ruolo delle OP e delle AoP, nonché
gli strumenti di gestione del rischio come quelli assicurativi o di regolazione
del mercato come l’“intervento”, i diritti di impianto
del vino e le quote zucchero. È questa l’occasione quindi
per ringraziare pubblicamente il Presidente della Commissione Agricoltura
del Parlamento Europeo, on. Paolo De Castro e gli onorevoli Michel Dantin,
Luis Capoulas Santos, Giovanni La Via ed Herbert Dorfmann che in questi
mesi si sono sempre resi disponibili al dialogo”.
“Da oggi prende il via una fase delicata di questa PAC – così
conclude Gardini – durante la quale si dovrà giungere al
testo finale del Parlamento per poi andare al negoziato con la Commissione
e il Consiglio. Nei prossimi mesi i testi andranno migliorati e messi
a punto ed è per questo che le sei organizzazioni cooperative del
Mediterraneo stanno già preparando un documento che invieranno
a tutti i membri della Commissione agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento
Europeo. Ribadiamo con forza che la sfida da vincere resta quella del
mercato, della sicurezza degli approvvigionamenti e della costruzione
di un sistema di produzione europeo più competitivo che solo una
politica agricola basata sul rilancio degli investimenti potrà
dare”.
Ufficio Stampa Fedagri – Confcooperative
Alina Fiordellisi
Tel. 06 46978202
+ 39 380 3996627
fiordellisi.a@confcooperative.it
Torna all'indice di ASA-Press.com
|
|
|