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ENTI E
MINISTERI
I Nas compiono 50 anni di attività
Il nucleo dei Carabinieri del Nas, che si occupa di tutela della salute
e di lotta alla contraffazione e sofisticazione alimentare, ha festeggiato
i 50 anni di attività. Ad elogiare i successi e brillanti risultati
è stato direttamente il Premier Mario Monti, secondo cui i Nas
“si distinguono per competenza specifica e per elevato spirito di
servizio a tutela della comunità nazionale e rappresentano una
delle eccellenze italiane”.
Il Ministro della Salute Renato Balduzzi ha ricordato che “solo
nell’ultimo mese i Nas hanno fatto emergere truffe al Sistema sanitario
nazionale per oltre 22 milioni di euro”. In questi 50 anni, ha sottolineato
Balduzzi, i carabinieri della sanità “hanno guadagnato un
unanime consenso, soprattutto da parte dei cittadini, diventando sinonimo
di sicurezza sanitaria ed alimentare e garantendo sicurezza piena in numerosi
settori, dal farmaco all’alimentazione”.
Durante la cerimonia, il premier Monti ha consegnato la medaglia d’oro
al merito della sanità pubblica, concessa dal Presidente della
Repubblica, al Comando dei Nas diretti dal generale Cosimo Piccinno. A
Piccinno va anche il plauso delle farmacie italiane per il prezioso impegno
a difesa della salute dei cittadini. Lo afferma il presidente di Federfarma
Annarosa Racca che aggiunge: “Contraffazione dei farmaci e doping
sono piaghe diffuse a livello mondiale, ma nel nostro Paese, proprio grazie
alla professionalità e alla preparazione dei Nuclei Anti-Sofisticazione
dell’Arma dei Carabinieri, sono stati compiuti enormi passi nella
lotta volta a debellare questi fenomeni. Anche le farmacie danno il proprio
contributo concreto alla lotta contro la contraffazione collaborando con
le Istituzioni sanitarie responsabili dei controlli e della sensibilizzazione
sui rischi connessi all’acquisto di farmaci contraffatti, che dilaga
online. I farmaci venduti in farmacia, al contrario, sono sempre sicuri
perché provengono da una filiera controllata in tutti i passaggi
della produzione e della distribuzione. Le 18.000 farmacie italiane –
conclude Racca – collegate in rete tra loro e interconnesse con
le Istituzioni sanitarie pubbliche per garantire il massimo controllo
e il ritiro immediato di qualsiasi prodotto che dovesse rivelarsi pericoloso
per la salute – offrono ai cittadini tutte le garanzie, la professionalità
e la competenza necessarie per acquistare farmaci in assoluta sicurezza”.
(www.helpconsumatori.it)
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