ENTI E MINISTERI

Al CIBUS di Parma l'impegno dei Nac, i Nuclei Antifrodi Carabinieri, a tutela
della qualità dei prodotti agroalimentari
1768 aziende controllate, 7 mila le tonnellate di prodotti alimentari sequestrati,
accertati illeciti contributi comunitari per oltre 8 milioni di euro, 209 milioni il valore dei conti correnti e degli altri beni sequestrati sottratti al circuito illegale, 34 segnalazioni alla corte dei conti


Dal 7 al 10 maggio al Cibus - Salone Internazionale dell' Alimentazione di Parma
saranno presenti con uno desk informativo i Nuclei Antifrodi Carabinieri del Comando
Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari, il Reparto Speciale dell'Arma dei Carabinieri
che è impegnato quotidianamente contro le frodi del comparto agroalimentare.
Nel corso della manifestazione i militari dei Nuclei Antifrodi Carabinieri illustreranno ai
visitatori le più recenti linee d'azione intraprese dal Reparto a tutela della qualità delle
produzioni agroalimentari: falso olio extra vergine d'oliva in realtà olio "deodorato",
falso pomodoro DOP, falso "biologico" ed altri prodotti falsamente indicati a
denominazione di origine o con marchi di qualità, alimenti privi delle indicazioni sulla
tracciabilità sono stati oggetto dei più recenti sequestri cha ammontano ad oltre 7 mila
tonnellate di prodotti irregolari. Le verifiche ispettive hanno visto i Nuclei Antifrodi
Carabinieri (NAC) di Roma, Parma e Salerno operare in tutto il territorio nazionale
effettuando controlli su 1768 aziende, nei principali centri commerciali e nei mercati
generali, verificando in particolare l'andamento dei prezzi ed i flussi di import ed export
specie in riferimento agli obblighi sulla tracciabilità degli alimenti. I più ingenti sequestri
hanno riguardato in particolare 9 mila litri di olio "deodorato" proveniente dall'estero e
commercializzato in Italia come olio extravergine d'oliva, altre 3 mila tonnellate di olio
lampante proveniente da Paesi extracomunitari, 28 tonnellate di mais ogm
commercializzato come mais semplice privo delle indicazioni sulla tracciabilità, falso
pomodoro DOP e falso concentrato di pomodoro "Made in Italy" destinato anche
all'esportazione. Di rilievo anche un'efficace azione di respingimento attivata con
l'Agenzia delle Dogane di oltre 3 mila tonnellate di grano tenero falso "biologico" di
provenienza straniera.
L'azione del Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari a tutela della legalità
del comparto agroalimentare ha riguardato anche l'azione di contrasto alle frodi e alle
truffe in danno dell'Unione Europea, con l'accertamento di oltre 8 milioni di euro di
contributi comunitari illegalmente percepiti negli aiuti alle produzioni agricole. Le
indagini tecnico- finanziarie svolte dai NAC sono state sviluppate con accurate verifiche
documentali riscontrate con i sistemi di rilevazione satellitare e con controlli diretti sui
campi, ed hanno consentito di sventare principalmente le truffe all'Unione Europea
perpetrate mediante la fatturazione di operazioni inesistenti o la fittizia intestazione di
terreni agricoli.I Nuclei Antifrodi Carabinieri hanno quindi proceduto a 34 segnalazioni
alla Corte dei Conti per il recupero del danno erariale e agli organismi pagatori per la
sospensione dei contributi. Ammonta complessivamente ad oltre 200 milioni il valore
dei beni immobili, dei conti correnti e degli altri beni sequestrati sottratti al circuito
illegale.
Sono questi i casi che saranno illustrati ai visitatori dello stand espositivo dei NAC al
Cibus di Parma, per orientare consumatori e operatori del settore italiani e stranieri ad
un impegno comune nel vigilare sulla legalità delle pratiche commerciali
dell'agroalimentare, a tutela dei consumatori e dei produttori onesti.
I cittadini tutti possono contribuire in maniera determinante a diffondere una cultura
della legalità e della qualità delle produzioni agroalimentari soprattutto nella
quotidianità con acquisti informati e consapevoli, leggendo con attenzione le etichette e
chiedendo precisi chiarimenti ai venditori sull'origine e sulla qualità dei prodotti.

I NAC ricordano ai consumatori che possono consultare il sito istituzionale del Reparto
sul link: http://www.carabinieri.it/Internet/Cittadino/consigli/tematici/ , inoltrare
segnalazioni alla casella di posta elettronica: ccpacdo@carabinieri.it , oppure
contattare direttamente il numero verde 800020320. Per i casi più gravi e urgenti il
cittadino può sempre rivolgersi a una delle oltre 4600 Stazioni Carabinieri diffuse su
tutto il territorio nazionale.

Cap. Marco Uguzzoni
Comandante Nucleo Antifrodi Carabinieri di Parma
0521/508841 – 320/4081841
ccpanacpr@carabinieri.it


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