|
ENTI E
MINISTERI
Migliorare il funzionamento della filiera alimentare
Ogni giorno numerosi operatori (UE e non UE) della filiera alimentare
propongono bevande e prodotti alimentari sicuri a oltre 500 milioni di
consumatori europei, per un valore pari mediamente al 15% della spesa
delle famiglie.
Il settore agroalimentare è un motore essenziale dell'economia
dell'UE che comprende 17 milioni di imprese del settore agricolo, dell'industria
della trasformazione alimentare e dei servizi correlati. Il Forum ad alto
livello per un migliore funzionamento della filiera alimentare, istituito
nel 2010, ha presentato oggi la sua relazione, dalla quale emerge che
l'80% circa delle iniziative previste nella tabella di marcia del Forum
è stato realizzato in modo soddisfacente. Tutte le parti hanno
dimostrato la volontà di proseguire le discussioni in modo costruttivo
e la Commissione incoraggia gli operatori interessati a proporre quanto
prima una soluzione. Parallelamente la Commissione valuterà tutte
le opzioni possibili (anche di tipo normativo) per contrastare le pratiche
commerciali sleali nella filiera alimentare e avvierà una valutazione
d'impatto.
Il vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani, Commissario
per l'Industria e l'imprenditoria, e i Commissari Michel Barnier, Tonio
Borg e Dacian Ciolo? hanno affermato in una dichiarazione congiunta: "Questo
lavoro è un esempio di come sia possibile, riunendo tutti i settori
che operano nella filiera alimentare, ottenere risultati e orientare le
strategie future nel settore. In particolare, ci fa piacere l'impegno
dimostrato da tutti i membri del Forum nel proporre soluzioni in un settore
che è vitale per l'economia dell'UE; gli operatori si sono impegnati
a migliorare efficienza e competitività. Siamo invece spiacenti
per il mancato accordo sulle pratiche commerciali sleali tra le imprese,
ma siamo fiduciosi che sarà possibile raggiungerlo in futuro a
patto che gli operatori interessati non smettano di impegnarsi attivamente
a questo fine. Nella riunione di oggi abbiamo concordato sulla necessità
di rinnovare il nostro impegno a favore di tutti gli operatori della filiera
alimentare. Parallelamente la Commissione esaminerà tutte le opzioni
disponibili, compresa la via normativa, per affrontare la questione. Il
nostro obiettivo è avere, entro l’autunno del prossimo anno,
una visione chiara della strada da intraprendere per promuovere la fiducia
nella filiera alimentare in modo che tutti ne traggano vantaggio: produttori,
fabbricanti, venditori al dettaglio e consumatori."
LAVORI DA PORTARE AVANTI
Il Forum ha raccomandato di mantenere con tutti gli operatori interessati
un dialogo sulle priorità: il seguito da dare all'attuale progetto
pilota sul controllo di idoneità della filiera alimentare, il miglioramento
dello strumento europeo di sorveglianza dei prezzi dei prodotti alimentari
e altre iniziative, come le iniziative faro della strategia Europa 2020.
L'importante ruolo economico del settore alimentare
Il settore agroalimentare svolge un ruolo centrale nell'economia, nella
società e nell'ambiente dell'Unione. È una filiera complessa
che comprende agricoltura, industria della trasformazione alimentare e
servizi correlati. Considerato globalmente, genera un valore aggiunto
di 715 miliardi di euro all'anno, il 6% circa del prodotto interno lordo
dell'UE. Conta circa 17 milioni di aziende ed imprese (di cui l'82% aziende
agricole), molte delle quali di piccole dimensioni, che danno lavoro a
più di 48 milioni di cittadini europei. L'industria della trasformazione
alimentare è il primo settore manifatturiero dell'UE in termini
di valore aggiunto e di occupazione.
L'UE è inoltre il più grande esportatore ed importatore
mondiale di prodotti agricoli e alimentari e rappresenta circa il 19%
di tutti i flussi di esportazione mondiali. Tuttavia, il primato concorrenziale
dell'UE nel settore alimentare è sempre più minacciato dai
partner commerciali consolidati (USA, Australia, Nuova Zelanda) e dalle
economie emergenti (Brasile, Cina).
CONTESTO
La Commissione europea ha istituito il Forum[1] nel 2010 (IP/10/1510)
con il compito di assisterla nel sostenere la competitività e la
crescita sostenibile nella filiera agroalimentare europea. Il Forum consiglia
inoltre la Commissione nell'attuazione della comunicazione "Migliore
funzionamento della filiera alimentare in Europa" (COM(2009)
591 ).
Il Forum si compone di 45 membri che rappresentano Stati membri, aziende
europee che operano nel campo della produzione, lavorazione o distribuzione
di prodotti alimentari nonché associazioni professionali e organizzazioni
non governative in rappresentanza degli interessi dei cittadini. Il Forum
è presieduto dal vicepresidente della Commissione europea Antonio
Tajani insieme ai Commissari Michel Barnier (Mercato interno e servizi),
Dacian Ciolo? (Agricoltura e sviluppo rurale) e Tonio Borg (Salute e politica
dei consumatori). Il suo mandato scade il 31 dicembre 2012.
(http://ec.europa.eu/italia)
Torna all'indice di ASA-Press.com
|
|
|