ENTI E MINISTERI

FVG: Violino, consorzio dei consorzi verso doc unica friuli
"Un ulteriore tassello verso la creazione della DOC unica per il vino del Friuli Venezia Giulia è rappresentato dalla costituzione del nuovo Consorzio dei Consorzi delle DOC del Friuli Venezia Giulia. Sodalizio senza fini di lucro presentato oggi ad a Udine dall'assessore regionale alle Risorse rurali, agroalimentari e forestali, Claudio Violino, e dal direttore generale dell'ERSA, Mirko Enzo Bellini". Cosi in una nota della regione Friuli Venezia Giulia.

"Un passo avanti verso l'unificazione delle DOC che, ha commentato Violino, "fa ben sperare per la costituzione della DOC unica regionale". Al neonato Consorzio hanno infatti aderito come soci fondatori i Consorzi di tutela dei vini DOC Friuli Annia, Friuli Aquileia, Friuli Colli Orientali e Ramandolo, Friuli Grave, Friuli Isonzo e Friuli Latisana. Presidente pro-tempore per il primo triennio è stato nominato Giorgio Badin, presidente DOC Isonzo. Anche la scelta del presidente del nuovo Consorzio, ha commentato Violino, rappresenta un segnale positivo, in quanto la DOC Isonzo si era inizialmente schierata contro la DOC unica regionale. Parallelamente al Consorzio è stato istituito il Comitato per il riconoscimento della DOC Friuli, formato dagli stessi sei Consorzi di tutela. Un organismo di carattere tecnico, presieduto da Pierluigi Comelli, presidente DOC Friuli Colli orientali e Ramandolo, che avrà il compito di predisporre tutta la documentazione che è richiesta dal decreto legislativo 61/2010 e dal decreto ministeriale del 16 ottobre 2010 per il riconoscimento della nuova denominazione di origine. Violino ha evidenziato come sia prevalsa la volontà di creare uno strumento che si possa rivelare utile per la promozione del vino del Friuli Venezia Giulia ed ha invitato gli esponenti del Consorzio alla massima disponibilità per l'eventuale adesione del Consorzio DOC Collio-Carso. Come ha spiegato il direttore dell'ERSA, Bellini, il Consorzio è nato su richiesta dell'assessore Violino e dell'ERSA; si tratta di un organismo di secondo grado, finalizzato a ricevere incarichi per progetti di promozione ed a confrontarsi con l'Agenzia regionale per lo Sviluppo in Agricoltura. L'ERSA infatti non ha il compito di erogare contributi bensì di sostenere progetti di promozione. Come annunciato da Bellini, già stamane il Consorzio dei Consorzi si è riunito nella sede della Regione per avviare la propria attività, mentre, successivamente, Violino si è incontrato con il Comitato per il riconoscimento della DOC Friuli. Il nuovo Consorzio ha quindi l'obiettivo di condividere l'attività di promozione dell'ERSA e collaborerà con l'Agenzia anche per la razionalizzazione dell'attività fitosanitaria e di ricerca nel vigneto Friuli Venezia Giulia. Già lo scorso anno, sia pure in forma volontaria, alcuni dei Consorzi DOC avevano svolto attività in collaborazione tra loro. "Si tratta dunque di un passaggio fondamentale - ha precisato Violino - verso la prossima tappa, che prevede un tavolo di confronto con tutti i soggetti interessati alla promozione nel settore rurale". In precedenza, Bellini aveva anticipato che alla prossima edizione della BIT di Milano, dal 16 al 19 febbraio, accanto all'Assessorato al Turismo sarà presente anche l'Assessorato all'Agricoltura, mentre a Vinitaly Verona il padiglione del Friuli Venezia Giulia avrà spazi di maggiore visibilità e fruibilità per i Consorzi, sarà meglio accessibile e saranno ulteriormente qualificati gli accorgimenti per la sicurezza. Inoltre gli spazi saranno ripartiti con maggior equità, secondo gli stessi criteri prestabiliti da Verona Fiere. Infine, sfruttando parte della superficie del grande attico dello stand collettivo, saranno create dieci nuove postazioni, nelle quali, ha auspicato Bellini, speriamo di poter annoverare anche i produttori del Carso". (www.agenparl.it)


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