ENTI E MINISTERI

Latte: Confagricoltura soddisfatta per l’intesa raggiunta tra agricoltori e industriali

Stamane in Regione si è firmato l’accordo sul prezzo del latte in Piemonte che, per la prima volta, sarà calcolato in base a una serie di parametri in grado di soddisfare allevatori e industriali. A siglarlo le tre organizzazioni professionali agricole (Confagricoltura, Cia e Coldiretti), oltre a Copagri, Alpilat; per l’industria Inalpi e Caseificio Pugliese – Conrado, con la mediazione della Regione Piemonte.
Per Confagricoltura erano presenti il direttore di Torino Ercole Zuccaro e il presidente della Sezione Latte Pierangelo Cumino.
Il pagamento del latte sarà calcolato in base a parametri relativi ai costi di produzione, al prezzo al consumo dei prodotti lattiero – caseari sul mercato nazionale e internazionale, modulati in base alla destinazione del latte. Saranno pertanto presi in considerazione altri aspetti, quali il grasso e le proteine presenti nella materia prima, in modo da rendere sostenibile il rapporto qualità/prezzo per l’industria e interessante il ricavo per le aziende agricole.
“Finora – spiega Cumino – il prezzo era oggetto di trattative pressoché singole, con un mercato regionale squilibrato, penalizzante per gli allevatori e non in grado di soddisfare l’industria. Oggi il Piemonte diventa capofila nazionale con questo sistema di definizione del prezzo indicizzato, che si presenta come uno strumento utile e oggettivo”. Una commissione presieduta dal professor Daniele Rama, dell’Università di Piacenza, noto studioso e professionista in materia, vigilerà infatti sulla validità dell’accordo che, con cadenza semestrale, sarà ricalibrato sulla base dei parametri stabiliti.
La Regione Piemonte, contestualmente, si impegna a tutelare il settore lattiero – caseario, con l’obiettivo di stimolare anche le potenzialità produttive delle imprese agricole subalpine.
L’accordo è valido per la campagna 2011 – 2012.
Confagricoltura, che da tempo sollecitava un confronto nella sede istituzionale dell’Assessorato regionale all’Agricoltura per mettere fine ai vecchi riti della litigiosa trattativa tra produttori e industriali, esprime soddisfazione per l’intesa raggiunta, basata su criteri oggettivi e reciproco rispetto dei ruoli.

Ufficio Stampa Confagricoltura
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