ENTI E MINISTERI

Ue e vino biologico

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali è intervenuto sul rinvio della decisione comunitaria sul regolamento del vino biologico, e tale questione sarà affrontata a breve in un incontro con il commissario Ue Dacian Ciolos.

“Il rinvio deciso a Bruxelles sul regolamento per il vino biologico dimostra che in Europa non c’era ancora l’unanimità di vedute sui parametri qualitativi del vino biologico, tra cui i solfiti”.
“I Paesi europei del Centro-Nord non l’hanno ancora avuta vinta e questa proroga ci permette di sostenere le tesi italiane, che puntano su un vino biologico con caratteristiche qualitative ben distinte dal prodotto convenzionale.
L’Italia infatti chiede in particolare di stabilire un contenuto inferiore di solfiti per non ingannare i consumatori quando scelgono di consumare ‘bio’”.
Così il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Giancarlo Galan, è intervenuto sul rinvio della decisione comunitaria sul regolamento del vino biologico, e tale questione sarà affrontata a breve in un incontro con il commissario Ue Dacian Ciolos.
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