ENTI E MINISTERI

Stop alla revisione della OCM frutta
Soddisfazione per la decisione presa dal neo-commissario all’Agricoltura Ue Dacian Ciolos. A fianco di Copa e Cogeca per tutelare al massimo i sostegni europei.
 
Soddisfazione della Cia-Confederazione italiana agricoltori per il rinvio deciso dal neo-commissario all’Agricoltura Ue Dacian Ciolos della presentazione in Comitato di gestione alcune modifiche all’Ocm ortofrutta.
La Cia ricorda che il progetto della Commissione di Bruxelles, volto alla modifica del calcolo degli aiuti alle Organizzazioni dei produttori (Op) ortofrutticoli in base al valore della loro produzione commerciale, avrebbe penalizzato le Op che trasformano ortofrutticoli, stralciando dal loro fatturato il valore dell’ortofrutta soggetta a prima trasformazione.
Nella sostanza, una netta defalcazione degli aiuti da sempre percepiti dalle Op anche per questa tipologia di prodotti.
La volontà del nuovo commissario all’Agricoltura di prendere tempo per riflettere e discutere ancora tali problematiche con le parti interessate è -sottolinea la Cia- un segnale importante di una nuova disponibilità della Commissione europea di confrontarsi con i produttori europei e, soprattutto in questo caso, con quelli mediterranei.
Il massimo sostegno della Cia, quindi, alla battaglia del Copa (Comitato delle organizzazioni agricole Ue) e del Cogeca (Comitato delle cooperative agricole europee) per tutelare al massimo gli aiuti dell’Ocm ortofrutta.
 
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