ENTI E MINISTERI

Guida al biologico per i consumatori
Veneto campione italiano del settore

La Regione Veneto distribuirà ai consumatori, in allegato ad alcune delle principali testate giornalistiche locali, oltre 220 mila copie della “Guida all’acquisto del biologico nel Veneto”: una pubblicazione che non solo riporta le principali aziende e punti vendita delle produzioni agricole ottenute nel rispetto delle norme sulla coltivazione biologica, ma insegna anche ad orientarsi in questo settore produttivo, che vede l’agricoltura veneta primeggiare a livello nazionale e l’Italia prima in Europa.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina dall’assessore regionale all’agricoltura Franco Manzato assieme all’amministratore unico di Veneto Agricoltura Paolo Pizzolato. L’agenzia ha infatti materialmente realizzato la guida, sulla base di un progetto regionale che ha riguardato cinque segmenti: la comunicazione verso il consumatore (BIO-PROMO), concretata con la pubblicazione illustrata oggi; le dinamiche economiche (BIO-STUDIO); le tecniche produttive (BIO-DEMO); la formazione degli operatori (BIO-FORM); la promozione dei consumi (BIO-MARKET).
Il Veneto – ha ribadito Manzato – è leader nazionale nelle coltivazioni biologiche, con 18 mila ettari di superficie dedicata (il 2 per cento della Superficie Agricola Utilizzabile della regione), oltre 1600 addetti in tutta l’articolazione produttiva agricola, dai cereali alle foraggere, dalla frutta alla zootecnia, dai formaggi al vino. Vi sono inoltre 456 imprese di trasformazione e commercializzazione, 146 negozi specializzati, 88 aziende agricole con spaccio di vendita diretta, 29 mercatini biologici, 28 i Gruppi di Acquisto Solidali (GAS) che offrono prodotti biologici, 30 agriturismi, 74 Comuni con mense bio, 14 ristoranti biologici. Sul totale dell’export nazionale di prodotti biologici, il Veneto detiene una quota del 40 per cento, costituita per il 90 per cento da ortofrutta e vino, quest’ultimo vero e proprio fiore all’occhiello e prodotto principalmente nelle DOC Lison Pramaggiore (l’area omogenea vitata biologica maggiore al mondo), nella DOCG Conegliano Valdobbiadene, e nelle DOC veronesi. A questo settore la Regione ha destinato, con una specifica misura del Programma di Sviluppo Rurale, finanziamenti per 6,5 milioni di euro, che interessano 405 aziende agricole.
La Guida al biologico nel veneto non è una “pubblicità – ha detto dal canto suo Pizzolato – ma un vero e proprio manuale del biologico. A fianco della guida cartacea – ha aggiunto Manzato – la guida sarà inoltre resa disponibile in formato digitale nei siti regionali, mentre va ricordato che le produzioni biologiche venete sono anch’esse rese più facilmente riconoscibili sotto il logo unificato del “Veneto. Tra la terra e il cielo”.
La “Guida all’acquisto del biologico nel Veneto” uscirà domani, 11 maggio, in allegato al Mattino di Padova distribuito nel Basso Padovano; mercoledì 12 maggio in allegato a “La Nuova Venezia” e al “Mattino di Padova “ hinterland; giovedì 13 maggio con “La Tribuna di Treviso” centro città e il “Mattino di Padova” Abano – Colli; venerdì 14 con “La Tribuna di Treviso” hinterland e provincia e il “Mattino di Padova” Alto Padovano; sabato 15 maggio con il “Mattino di Padova” centro storico e periferia, “L’Arena”, “Il Giornale di Vicenza”, “Il Corriere delle Alpi”; domenica 16 maggio con il “Mattino di Padova” quartieri; martedì 18 maggio con l’edizione di Rovigo de “Il Gazzettino”; mercoledì 19 maggio con l’edizione veneziana de “Il Gazzettino”; giovedì 20 maggio con “Il Gazzettino” edizione di Belluno.

Info per la stampa:
Sebastiano Carron
Sebastiano.Carron@regione.veneto.it