|
ENTI E
MINISTERI
Al via il programma Frutta nelle scuole
Il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali svolge
un ruolo fondamentale su ciò che si mangia o non si mangia, per
esempio nella scuola primaria. Così il ministro delle Politiche
agricole alimentari e forestali, Giancarlo Galan, commenta il programma
dell’Ue nato con l’obiettivo di educare a una sana alimentazione
fin da piccoli. Saranno distribuiti nelle scuole primarie di tutta Italia
7.400.000 di kg di frutta e verdura.
“Cibo
ed educazione, nel senso che ritengo estremamente importante approfondire
ogni aspetto di quanto accade nelle mense scolastiche, o meglio, durante
le molte ore che i nostri bambini trascorrono a scuola. Dico questo perché
il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali svolge un
ruolo fondamentale su ciò che si mangia o non si mangia, per esempio
nella scuola primaria”. Così il ministro delle Politiche
agricole alimentari e forestali, Giancarlo Galan, commenta il via della
prossima edizione del programma dell’Unione europea ‘Frutta
nelle scuole’, nato proprio con l’obiettivo di educare a una
sana alimentazione fin da piccoli, coordinato dal ministero delle Politiche
agricole, che ha avuto inizio nell’anno scolastico 2009-10 e che
interesserà anche il prossimo anno 2010-11. Questo programma è
finalizzato a incentivare il consumo di frutta e verdura da parte dei
bambini, ma anche ad educarli ad assumere abitudini alimentari corrette
e a sviluppare uno spirito critico nei confronti dell’enorme pressione
della pubblicità, facendo loro conoscere i prodotti naturali nella
varietà e nelle diverse tipologie. In concreto, ‘Frutta nelle
scuole’ provvede alla distribuzione di frutta e ortaggi, appunto,
al momento della merenda di metà mattina, con lo scopo di sostituire
agli snack preconfezionati prodotti naturali e salutari. Ad affiancare
questa distribuzione, una campagna di comunicazione e di informazione,
sempre a cura del Ministero delle politiche agricole, rivolta non solo
agli alunni, ma anche a genitori e insegnanti, affinché tutti possano
conoscere in maniera chiara ed esaustiva gli aspetti nutrizionali di frutta
e verdura, oltre che quelli legati alla sicurezza e al rispetto dell’ambiente.
Ad essere distribuiti nelle scuole saranno prodotti ortofrutticoli di
qualità certificati (Dop, Igp e biologici), nel rispetto della
stagionalità e del territorio dal quale provengono. Tutti saranno
dati ai bambini in confezioni singole, così da poter essere mangiati
subito, garantendo i dovuti standard igienico-sanitari. Protagonisti del
programma saranno anche macedonie, centrifughe e spremute, preparate sul
momento e senza aggiunta di zuccheri. Per l’anno scolastico 2010-11
saranno coinvolte un totale di 8400 scuole primarie di tutta Italia e
distribuiti circa 7.400.000 kg di frutta e verdura a 1.340.000 bambini.
www.aiol.it
|
|
|