ENTI E MINISTERI

Lettera al Ministro dell'Agricoltura Luca Zaia sul " Brindisi del Direttore RAI Del Noce a Capodanno in diretta su Rai1"

Illustre Ministro, carissimo Luca,
Ti scrivo per esprimere tutto il mio risentimento e quello di moltissimi giornalisti di settore iscritti all'ASA per lo squalificante comportamento del Direttore RAI1 Fabrizio Del Noce.

Non è possibile che un personaggio pubblico ( con stipendio pagato dai contribuenti... ) come Fabrizio Del Noce, Direttore della rete ammiraglia della RAI, all'interno del programma "L'anno che verrà" del 31 dicembre 2008 ( che vedeva sintonizzati proprio a mezzanotte 10.900.000 di telespettatori, pari al 65,5% di share in Italia e su Rai International circa 60milioni di telespettatori) stappi in diretta una bottiglia del francese Dom Perignon arrecando un danno enorme d'immagine al nostro paese ( ..... pensa solo ai nostri connazionali all'estero!!).

Nessuno vieta al Direttore Del Noce di festeggiare con champagne a casa sua oppure di parlare di champagne nei programmi dove di tratta enologia nazionale ed internazionale. Ma per favore, eviti di farlo davanti alle telecamere ed in quel contesto ( il brindisi di fine anno trasmesso su RAI1 e su RAI International)!

L'agroalimentare è un comparto troppo importante e determinante. L'immagine del nostro paese e fondamentale per l'economia stessa. Abbiamo il dovere di difenderla.

Di questo deprecabile episodio noi daremo massimo risalto nelle nostre comunicazioni istituzionali e redazionali.
A Te la richiesta d'intervenire per porre fine a queste manifestazioni che recano danno all'immagine dell'agroalimentare italiano.

Caro Ministro, concludo rinnovandoTi la mia personale stima e l'augurio di buon lavoro, con la speranza e l'auspicio d'iniziare insieme un percorso che veda tutti (comunicazione compresa) sempre più vigili, protagonisti e uniti per raggiungere gli scopi sopra citati.

Un caro saluto.

Roberto Rabachino
Presidente Nazionale
Associazione Stampa Agroalimentare Italiana


Milano, 8 gennaio 2009
Prot. n° 045/09