ENTI E MINISTERI

G8 Agricoltura. Fame e sicurezza alimentare in primo piano a Treviso

Sarà un G8 agricolo che parlerà della fame del mondo, di sicurezza alimentare e della fluttuazione dei prezzi sul mercato quello che si aprirà sabato 19 aprile in Veneto a Cison di Valmarino (Treviso). Lo ha annunciato il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Luca Zaia, presentando a Treviso i temi dell'appuntamento mondiale del settore primario, che si concluderà il 20 aprile. Zaia ha sottolineato anche l'importanza del tema della "identità produttiva". "C'é la necessità - ha detto - di difendere fino in fondo le eccellenze dei territori, che non devono essere annacquate sui mercati internazionali". Il ministro ha poi ricordato che "ci sono nell'agricoltura due mondi ben definiti: quelli che hanno l'agricoltura con una identità produttiva come l'Italia, che conta 4500 prodotti tipici, e quelli che l'agricoltura se la devono proprio inventare. Questi ultimi vorrebbe ro standardizzare la produzione, i gusti e i consumi". Nel G8 di Cison di Valmarino, ha sottolineato Zaia, si parlerà di "agricoltura vera, quella che praticano i contadini, quella che cava cibo dalla terra". "Dietro al prodotto - ha insistito il ministro - sta il contadino, non la multinazionale". Il G8 agricolo partirà naturalmente dal tema della crisi, e parlerà "moltissimo anche di speculazione, dell'effetto che ha avuto sulla fame del mondo, sul prezzo del cibo, rispetto a tutto quello che è la fluttuazione dei prezzi agricoli ". Zaia ha auspicato che dal G8 agricolo esca "un documento condiviso" che "verrà trasmesso poi al summit del G8 con i capi di Governo in programma sull'isola della Maddalena. (Ansa – www.ansa.it)