ENTI E MINISTERI

Ennesimo stop ai killer delle api. La soddisfazione degli apicoltori
 
La decisione del 20 settembre 2009 di rinnovo della sospensione dei concianti neurotossici del mais segna un grande e ulteriore successo di quanti hanno saputo tenere testa ai potenti interessi privati della lobby dei produttori e venditori di chimica. Il decreto, infatti, oltre a sospendere l’uso di tali molecole ne motiva dettagliatamente le ragioni scientifiche:
·   senza l’uso di tali concianti nella primavera 2009 non si sono verificati i fenomeni di spopolamento e moria degli alveari che verificatisi in modo crescente e devastante negli anni precedenti.
·   Nella semina del mais non è possibile ridurre in modo accettabile la dispersione contaminante, sia nell’aria e sia nei suoli, di sostanze di tale micidiale, anche in dosi infinitesimali, efficacia.
Tale decisione unanime della Commissione fitofarmaci è evidentemente conseguente all’apporto decisivo delle prime conclusioni delle attività scientifiche attivate dal Mipaaf.
Gli apicoltori italiani, nel ringraziare sentitamente il Ministro dell’Agricoltura Luca Zaia per l’attività svolta e per la capacità di assumere orientamenti del suo dicastero, esprimono l’auspicio che:
·      siano resi pubblici gli accertamenti scientifici svolti.
·      Sia preso atto di quanto evidenziato inequivocabilmente da questa vicenda: sono gravi le deficienze delle procedure autorizzative dei fitofarmaci e non si può confidare solo o principalmente nelle interessate “garanzie” dei venditori di chimica.
·      Analoga attività di verifica è indispensabile sia urgentemente sviluppata su tutti gli altri crescenti utilizzi di tali pericolosissime molecole nel trattamento delle altre colture.
·      In ambito agricolo sia avviata, come auspicato dal Ministro Zaia, una diversa ricerca di “pratiche e prodotti alternativi che abbiano un minore impatto ambientale”.
La sopravvivenza e la produttività delle api sono un eccezionale termometro di compatibilità delle pratiche agricole, se impariamo a leggere con attenzione quanto ci dicono le api ne guadagneranno l’ambiente e soprattutto le generazioni a venire.
 
Francesco Panella e Andrea Terreni
presidente e vice presidente  U.N.A.API.
E-mail: unaapi@mieliditalia.it
www.mieliditalia.it