ENTI E MINISTERI

La comunicazione per l’Appennino Bolognese

Si è tenuto in concomitanza con l’inizio delle feste natalizie il consueto incontro di fine anno per lo scambio degli auguri tra i comunicatori e i giornalisti emiliani facenti parte dell’A.R.G.A., l’Associazione Interregionale degli addetti nei settori Agricoltura, Alimentazione e Ambiente.
Il luogo: Il Poggiolo di Rocca di Roffeno, antica casa torre in uno splendido scenario solitario nel cuore del più genuino appennino felsineo, sede del “Centro di Documentazione sulle Tradizioni Alimentari della Montagna Bolognese” dedicato a Piero Camporesi e Vito Fumagalli, due eminenti studiosi dell’Università Petroniana che con metodi di ricerca, argomenti e percorsi culturali differenti hanno mirato alla ricostruzione delle concrete condizioni di vita e di lavoro nelle diverse epoche storiche.
Questo Centro culturale si avvale di un prestigioso Comitato Scientifico composto da eminenti studiosi e docenti universitari spazianti dall’Italianistica alla Storia dell’alimentazione, alla Storia Medievale, alla Psicologia del Lavoro; Direttori di Musei e Presidi di Facoltà. E’ nato grazie al concreto contributo operativo e istituzionale di Fondazione CARISBO, Provincia di Bologna, Comunità Montana Valle Samoggia e APT Regionale.
Ma i fautori attivi ed entusiasti sono i membri dell’”Accademia degli Ultimi”, imprenditori, professionisti e comunicatori che hanno fatto di questa Associazione la responsabile dell’intero progetto.
Il tema dell’incontro: “La Cultura e le Tradizioni delle Valli dell’Appennino Bolognese”, nobilitato dalla presenza e dall’apporto delle Assessore Provinciali all’Agricoltura e alla Cultura, di prestigiosi giornalisti emiliani della Rai e di Docenti Universitari. Ma gli interventi più pregnanti e ricchi di informazioni su risultati ottenuti, realtà concrete e progetti sono stati quelli dei rappresentanti delle Associazioni Culturali del territorio. Tre gruppi di studio: quello dell’ “Alta Valle del Reno” di Porretta Terme, il “Savena Setta Sambro” di Monzuno ed il “Gente di Gaggio” di Gaggio Montano, poi il “Circolo Culturale” di Castel d’Aiano, il “Progetto 10 righe” di Sasso Marconi e l’Associazione “Rugletto dei Belvederiani” di Lizzano in Belvedere.
La mattinata si è chiusa con una degustazione all’aperto e nelle dispense della casa torre di alcune delle più antiche (povere ma ricche!) ricette montanare e dei prodotti suinicoli e caseari miracolosamente ancora oggi prelibati come “ieri”.
Un incontro che va anche a merito dell’A.R.G.A., di cui mi onoro di far parte.

Franco Mioni
Ufficio Stampa Salotto Europeo
Tel/fax 051 434392

Foto di Pasquale Spinelli