|
MINISTERO PER L'AGRICOLTURA
Comando Carabinieri Politiche Agricole
OPERAZIONE "TAROCCO 2"
Nelle prime ore di questa mattina, i Carabinieri dei NAC (Nucleo Antifrodi
Carabinieri) di Roma e Salerno, nonché dei Comandi Provinciali
di Napoli e Salerno, hanno eseguito 10 ordinanze di custodia cautelare,
emesse dal Dott. Furio Cioffi, GIP presso il Tribunale di Nocera Inferiore
(SA), a carico di 8 funzionari regionali dell'ERSAC (Ente Regionale per
lo Sviluppo Agricolo in Campania) e 2 amministratori di una cooperativa
agricola e di un'organizzazione di produttori della Campania per corruzione
e false verbalizzazioni, nonché numerose perquisizioni che hanno
condotto all'acquisizione di materiale ora al vaglio dell'Arma.
L'operazione, frutto di indagini avviate circa un anno fa, coordinate
dal Sostituto Procuratore Dott. Roberto Lenza della Procura della Repubblica
di Nocera Inferiore (SA), è la prosecuzione dell'operazione denominata
"Tarocco" conclusa nel settembre scorso con l'esecuzione di
altre 7 ordinanze di custodia cautelare.
Questo ulteriore seguito di accertamenti ha consentito di definire, in
modo più preciso, le modalità poste in essere per l'indebito
percepimento di aiuti comunitari relativi alla trasformazione industriale
degli agrumi.
L'attività criminosa si è concretizzata con la falsificazione
di centinaia di documenti comprovanti la produzione di agrumi su terreni
invece destinati a tutt'altro, essendo, infatti, boschi o varie colture
come, ad esempio, seminativi, nonché il fittizio conferimento delle
arance, mai prodotte, alle industrie di trasformazione.
I funzionari regionali, inoltre, certificavano falsamente di aver eseguito
i controlli demandanti dalla Regione Campania, così consentendo
agli amministratori della cooperativa ed industrie di trasformazione interessate,
di percepire illecitamente, dal 1997 al 2002, circa € 1.600.000 di
contributi dell'Unione Europea. Inoltre, sono state eseguite verifiche
incrociate, anche in ambiti internazionali, che hanno permesso di evidenziare
la fittizia vendita di succhi in Germania e in Spagna e la falsa distruzione
di succo dichiarato non idoneo al consumo umano, il tutto per poter incassare,
fraudolentemente, denaro destinato, invece, a produttori onesti.
Roma, 17 giugno 2004.
Torna all'Indice di Ministero
per l'Agricoltura
Torna all'Indice
delle Rubriche
|
|
|