SCHEDE

COMANDO CARABINIERI POLITICHE AGRICOLE

Il Reparto Speciale dell'Arma, istituito il 5 dicembre 1994 e che ha assunto l'attuale denominazione il 20 agosto 2001, opera su tutto il territorio nazionale e, se necessario, anche all'estero nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge e delle direttive del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali.
Il Comando svolge controlli straordinari per la prevenzione e la repressione dei reati in violazione di norme comunitarie nel settore agricolo ed agroalimentare, con particolare riguardo all'erogazione di contributi comunitari; concorre inoltre all'esecuzione di controlli, sotto il profilo quantitativo e qualitativo, sugli aiuti alimentari ai Paesi in via di sviluppo ed agli indigenti.
Professionalità, specializzazione ed aggiornamento costante sulle problematiche più attuali, legate alle tecniche di produzione dell'agricoltura e dell'industria alimentare, ne rendono particolarmente incisiva l'attività.
L'agilità strutturale, la rigorosa organizzazione interna, la competenza tecnica e normativa di questo Comando, sono strumenti strategici nelle attività investigative; per meglio conseguire l'obiettivo di una azione più capillare è stato varato il Decreto Interministeriale che, oltre al potenziamento organico, ha istituito tre N.A.C. ( Nucleo Carabinieri Antifrode) che svolgono la loro attività rispettivamente: nel nord (Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna) nel centro (Toscana, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Lazio e Sardegna) e nel sud (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia).
L'Arma dei Carabinieri ha, storicamente, un ruolo di prevenzione e salvaguardia; in tale contesto, il Reparto assume il peculiare compito di analizzare, indagare e tutelare un settore fondamentale della economia nazionale che oggi è anche al centro dell'interesse popolare.
Il Comando Carabinieri Politiche Agricole ha quindi la responsabilità di fornire precisi elementi di sicurezza del Paese: con questo scopo primario vengono pianificati controlli e indagini nei vari settori di competenza del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. Particolari accertamenti sono concentrati sul comparto agroalimentare in tutte le sue fasi, dai seminativi alle produzioni finali; la recente tendenza dell'Italia a produrre nel rispetto dell'ecosistema, porta attualmente ad incrementare la vigilanza sulle coltivazioni biologiche.
Eguale attenzione è posta anche nei settori zootecnico, ittico, ortofrutticolo, lattiero-caseario, olivicolo e vitivinicolo.
L'ampia articolazione dell'attività operativa del Reparto Speciale è resa possibile per la stretta intesa con i Reparti territoriali dell'Arma ed in particolare con i Comandi Stazione, presidi storici della libertà e della sicurezza sociale. Le linee di intervento ed i risultati conseguiti, pur essendo improntati ad opportuna riservatezza nelle fasi investigative, vengono successivamente divulgati anche nelle principali fiere nazionali del settore agroalimentare con un filmato promozionale e attraverso il sito internet www.carabinieripoliticheagricole.org ; al numero verde 800020320, in funzione 24 ore su 24, personale specializzato del Comando Carabinieri Politiche Agricole è a disposizione dei cittadini.
Tale visibilità serve ad instaurare un rapporto di comunicazione effettiva, più efficace e moderna, con la sfera sociale di cui i Carabinieri sono parte integrante; la consapevolezza dell'opinione pubblica circa l'esistenza di un Comando Carabinieri che si occupi di un fenomeno così importante come quello delle frodi all'Unione Europea, costituisce l'incentivo di un'attenta filosofia operativa.
Tutela del consumatore ed informazione sono, dunque, gli scopi principali da perseguire e, pertanto, è necessario incentivare quel legame di collaborazione con i cittadini che consenta lo sviluppo di ogni sforzo costruttivo, teso a migliorare il livello qualitativo della vita di ognuno.



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