MINISTERO PER L'AGRICOLTURA L'Italia ha uno straordinario patrimonio di prodotti ad origine garantita, ma i consumatori ne sanno poco o niente Prosegue il testa a testa fra Italia e Francia in materia di prodotti agricoli e alimentari riconosciuti dall'Unione Europea a Denominazione d'Origine Protetta (DOP) e Indicazione Geografica Protetta (IGP). I transalpini hanno risposto ai nostri, recentemente approvati, "Kiwi di Latina" (IGP) e olio extravergine di oliva "Valle del Belice" (DOP), con le denominazioni "Valençay" (formaggio, DOP), "Domfront" (fermentato di frutta, DOP), e "Noix du Périgord" (frutta secca, DOP). Così la partita vede la Francia in vantaggio per 141 a 139, ma l'Italia è nettamente più forte nel confronto sui riconoscimenti DOP: ne abbiamo 91 contro 65. Francia ed Italia sono leader di un sistema di valorizzazione dei prodotti agricoli e alimentari europei, che conta oggi 675 specialità, tutte caratterizzate da un documentato legame con la tradizione del territorio di origine, tutte vincolate al rispetto di un preciso disciplinare di elaborazione e confezionamento, tutte soggette al controllo di un ente (esterno al consorzio di tutela) che certifica la conformità della produzione di ciascuna azienda al disciplinare. Un sistema che rappresenta un punto di forza per lo sviluppo dell'agricoltura italiana, che, come è noto, punta soprattutto sull'alta qualità dei propri prodotti, sul valore "gusto" piuttosto che sul valore "alta produttività". Un sistema che offre ai consumatori la garanzia di star acquistando e gustando gli "originali" delle migliori specialità dell'agroalimentare italiano. Ma i consumatori, secondo una recente indagine condotta dall'Agriturist (Confagricoltura) su incarico del Ministero delle Politiche Agricole, ne sanno ancora poco: solo uno su dieci ha idea di cosa significhi IGP, e uno su cinque cosa significhi DOP. La memoria sulle caratteristiche grafiche dei marchi non va oltre il 15%. degli intervistati. Per questo Agriturist invita la stampa a collaborare alla conoscenza dei riconoscimenti e dei marchi comunitari, con il concorso giornalistico sul tema "DOP e IGP... per valorizzare i prodotti del territorio!" che premierà i contributi migliori con un gustoso premio consistente, naturalmente, in prodotti DOP e IGP. Il concorso, partito ai primi di luglio, si concluderà il 30 novembre. Per informazioni: 06.6852337, agritur@confagricoltura.it.
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