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LUOGHI
Una convention itinerante targata "*per"
in sinergia con "Terre dei Savoia"
La prima cosa che incuriosisce è
lo strano marchio "*per". A dire il vero suscita perplessità
e il primo pensiero va al significato che racchiude. Forse è per
quel consueto significato che ha altre motivazioni: "per" che
indica una direzione, uno scopo o una causa. Secondo gli organizzatori
della manifestazione è associato alla parola "esperienza":
"*perconvention on-tour: Per abbinato al segno dell’asterisco
(*per) secondo i principi della linguistica, indica la radice indoeuropea
della parola “esperienza”, un concetto che punta dritto al
cuore per non farsi dimenticare". Con questo marchio il gruppo Finargo
vuole proporre una visualizzazione innovativa del turismo vissuto come
esperienza emotiva e di conoscenza di stili di vita più autentici,
che fuoriescono dalla banalità "costruita" su misura
per quella routine turistica che vuole presentare la vita quotidiana di
altre culture come uno spettacolo per turisti, "preparato, recitato"
e quindi disgregatore dell'identità culturale di altre civiltà,
altri popoli.
"*per", un marchio che si presenta in Piemonte, un territorio
che considera una nuova meta per il mercato turistico e subito trova un
valido alleato di promozione territoriale con l'associazione "Le
Terre dei Savoia" marchio già collaudato e in ascesa. Non
dimentichiamo che quest'Opera è pur sempre affiancata ai colossi
del mercato gastronomico mondiale: Eataly e Slow Food. La presentazione
ufficiale dl loro marchio e dei cataloghi è stata indubbiamente
un punto per offrire tante piccole "chicche" di quello che intende
promuovere questo nuovo modo di progettare un turismo a larga scala e
in nome dell'insolito, del "diverso".
Non a caso è stata caratterizzata
da un originale tour che dal Castello di Racconigi (CN), non solo sede
di uno stupendo castello reale ma anche del Presidio delle "Terre
dei Savoia", si è poi spostato nelle terre di Langa cuore
pulsante della cultura e dell'enogastronomia.
Una "convention" per operatori turistici che hanno occasione
di scoprire l'essenza storica e culturale del territorio attraverso l'esperienza
diretta e i cataloghi con gli itinerari pensati e preparati per presentare
al mercato nazionale ed internazionale i luoghi più significativi
e densi di storia di "Le Terre dei Savoia", il cui marchio è
anche il simbolo di riconoscimento creato come "struttura portante
che contraddistingue il prodotto racchiuso in questa immagine".
La prima esperienza è l'incontro con Bene Vagienna (CN), stupenda
località le cui origini romane creano una magica atmosfera pretoriana
con i resti di un anfiteatro, del foro, delle terme e di strade. Non posso
non soffermarmi ad ammirare la trecentesca casa Ravera, la casa Sicca
del XV secolo, il castello fortezza, i bastioni cinquecenteschi e il palazzo
del Municipio con la facciata affrescata da stemmi del '600 e '700.
L'accogliente ingresso nell'Hotel Ristorante Augusta Bagiennorum introduce
subito gli ospiti in quella che sarà una giornata all'insegna del
turismo, dell'enogastronomia ma anche dell'ospitalità e "ben
son graditi" i primi assaggi delle prelibatezze gastronomiche di
cui l'unico rammarico è stato non averle potute degustare tutte...
Il tour nelle terre sabaude ha quindi toccato punti vitali come il Castello
di Racconigi, stupenda immagine della corte sabauda. Peccato non aver
potuto visitare l'immenso parco (stagionalmente aperto al pubblico) e
la neogotica "La Margherita", casino di caccia situato all'interno.
La magnificenza delle sale, la stupenda galleria di quadri: "fotografie
pittoriche" dei nobili, tutto è perfettamente accompagnato
dalle descrizioni che tra storia, curiosità e aneddoti mostrano
la perfetta preparazione delle nostre giovani accompagnatrici. Ma l'imponente
reggia non finisce di stupirmi con la sua scalinata sui cui pilastri dimorano
due sfingi, anacronistici esempi che però nascondono moniti e storia.
E che dire degli enormi comignoli... "residenze regali" di insoliti
abitanti dallo spirito nobile o forse solo in vena di esibire anche loro
il piumaggio di "aquila reale"... tanto per rimanere in tema...
Non ci crederete ma i "nobili inquilini dei... comignoli regali"
sono una colonia di... cicogne! Non a caso poco distante si incontra lo
stupendo "Parco delle cicogne"... Una visita alle enormi antiche
cucine di corte e quindi un incontro in "Spazio Theatrum", una
struttura che ospita il materiale promozionale inerente ai Comuni che
hanno aderito all'iniziativa, dove si possono degustare alcuni esempi
di produzione enogastronomica territoriale con il marchio "Castello
di Racconigi".
Si riparte alla scoperta di altre realtà
che il territorio offre al turista ed è la volta di un incontro
culturale all'insegna della raffinatezza. Momenti musicali a cura degli
"Amici della Musica", con il flauto di Ubaldo Rosso, Carlo De
Martini al violino e Francesco Biraghi alla chitarra, e non mi stupisce
se al termine del concerto "Musica italiana nei salotti dell'800",
sul brano dell'Ouverture tratta da "Il barbiere di Siviglia"
di Giacomo Rossini, i minuti degli applausi parevano non dovessero avere
fine... A completare l'immagine del trio ha fatto da magnifico sfondo
la sala con gli enormi affreschi (stupendi), di Palazzo Taffini d'Acceglio
a Savigliano (CN), e per finire un buffet di benvenuto, poi si riparte
per una nuova meta, stavolta nelle Langhe di La Morra (CN). Se questo
è un "assaggio" di cosa offre il turismo di "*per"...
mi prenoto subito! Ma avevate mai immaginato che qualunque individuo privato
o dotato di una struttura idonea ad ospitare, o di una produzione di prodotti
agricoli, artigianali, culturali o altra attività idonea a promuovere
il turismo e alla valorizzazione del territorio e della sua immagine,
si sarebbe reso disponibile a investire le proprie prerogative per lo
sviluppo di servizi a beneficio del territorio, della sua immagine e dell'attrattiva
turistica che sino ad oggi sono stati gestiti dagli enti pubblici? "Ogni
momento di questa convention “viaggiante” è una sorpresa,
ma anche un’opportunità di conoscere in maniera inusuale
lo stile e l’organizzazione". Così annunciano gli organizzatori
anticipano l'offerta di "servizi ricettivi, ristorativi, turistici",
ma anche di proporre l'esclusiva di prodotti commercializzati attraverso
una rete di agenzie nel Nord Italia e di promuovere nuovi mezzi di comunicazione
e commercializzazione attraverso esperienze all'avanguardia, con un'impronta
impostata più filosoficamente che commerciale.
Dal catalogo di "Le Terre dei Savoia" emerge uno scritto misterioso
sulle Sfingi che dominano lo scalone del castello di Racconigi: "I
guardiani del mistero della vita regale ed eterna. Quasi un monito affinché
il popolino non osasse varcarne la soglia". Ma basta sfogliare le
pagine per scoprire l'arte, la storia e incontrare i personaggi che fanno
parte di quel "popolino" lasciato ai margini della grande scala
"simbolo di nobiltà e potere". Viaggi insoliti, in compagnia
di una quotidianità contadina fatta di momenti di duro lavoro,
ma anche avvolta da quella immensa quiete agreste che è pur sempre
un ottimo cibo... per l'Anima...
Deliziarsi il palato nutrendo anche lo Spirito. Partecipare in prima persona
ad eventi storici, folcloristici e culturali. A lasciarsi prendere per
mano si arriva piano piano in un altro catalogo "Italian Style -
Stili di vita italiani", un "passpartout per godere meglio dello
stile di vita italiano. Una collezione di viaggi" in grado di soddisfare
ogni esigenza personale, attraverso viaggi per piccoli gruppi, in Piemonte,
Valle d'Aosta, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Sicilia.
"Piazza Italia". Un nome evocatore di immensi spazi che circondano
grandi cattedrali, palazzi nobiliari o piccoli angoli che accolgono la
minuscola chiesa del paese, in cui nei giorni di mercato colori, aromi
e sapori si mescolano al vociare dei venditori e la domenica accolgono
sul sagrato i passi dei fedeli all'entrata delle messa. Ma basta voltare
pagina per scoprire fantastici itinerari nella Valle dei Walser e nel
"Mare verde del Piemonte" sino alla Torino sabauda e prima capitale
d'Italia. Da "Le mille bollicine blu" della Lombardia ad "Un'isola
in un mare di luce" e se questi titoli vi hanno "stuzzicato"
la curiosità non sarò io a svelarvi quali sono questi luoghi:
lascerò che a farlo sia "*per" e in silenzio mi allontano
per lasciarvi in compagnia di un altro catalogo: "Atmosfere d'Europa"
con un saggio -pensiero scritto-: "L'atmosfera di un luogo è
come qualcosa di impresso nella memoria che tutto subito sfugge, ma poi
basta uno stimolo, un profumo, una canzone, ed ecco che ritorna il ricordo"...
E allora buon viaggio con "*per... tour", "*per... divertirsi
viaggiando", "*per... non lasciare sfuggire i ricordi"...
di Alexander Màscàl
foto Matteo Saraggi
www.perturismo.com
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