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LUOGHI
OLTRE 4.000 METRI QUADRATI DI MURETTI RIPRISTINATI
ProVinea e un fondo di rotazione per
il territorio. Chiude con un bilancio positivo il primo anno di gestione
Prima e dopo, ovvero quel che si può fare in un solo anno,
quando l’efficienza e la buona volontà superano anche la
burocrazia. La Fondazione ProVinea “Vita alla Vite di Valtellina”
ONLUS chiude in maniera largamente positiva il primo anno di vita del
fondo di rotazione destinato a finanziare interventi preventivi di manutenzione
sui terrazzamenti del versante Retico provinciale. L’ottimismo deriva
da una cifra - è stato infatti superato il milione di euro di contributi
- che costituisce solo il primo passo verso futuri obiettivi di grande
spessore, così come sostenuto, ad esempio, dall’assessore
provinciale Severino De Stefani: “Il potenziale c’è,
i fondi pure e il dato del primo anno conferma l’interesse suscitato
da questa iniziativa. Fa piacere notare come non solo le case vinicole
abbiano fatto richiesta di finanziamento e soprattutto il riscontro avuto
nella zona del Morbegnese: significa che la strada è quella giusta
e che le possibilità di fare meglio ci sono tutte”.
La Provincia, come è noto, è uno dei partner principali
di ProVinea in questa campagna più che mai rivolta alla conservazione
di un territorio che non ha eguali. Lo ha sottolineato, ad esempio, il
direttore della Fondazione, Sandro Faccinelli: “Questo fondo di
rotazione - ha spiegato - costituisce anche una delle carte vincenti in
chiave candidatura UNESCO, perché è proprio l’UNESCO
a chiedere garanzie dal punto di vista della manutenzione del sito e noi,
in questo caso, abbiamo lanciato un bel segnale. Chiaro, adesso bisognerà
ancora lavorare, soprattutto nei confronti di un cambio di mentalità
che, per i beneficiari, dovrà essere necessario per poter gestire
senza particolari traumi il passaggio dal finanziamento a fondo perso,
anche se in quota parte, a iniziative creditizie come queste”.
La maggior parte dei fondi erogati sono serviti, ovviamente, ad opere
di manutenzione dei muri di sostegno dei terrazzamenti e ProVinea ha voluto
mostrare le immagini dei luoghi prima e dopo i lavori sostenuti. Tra gli
interventi ammessi a finanziamento, la sistemazione di scale e di muri
di sostegno dei terrazzamenti, il ripristino di drenaggi e di scoli di
acque meteoriche nonché la pulizia di incolti. “A distanza
di circa un anno dalla pubblicazione del bando - ha sottolineato il presidente
di ProVinea, Domenico Triacca - sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti.
Un particolare ringraziamento deve essere rivolto a tutti coloro che hanno
contribuito alla realizzazione di questo primo risultato, compresi gli
agricoltori che hanno creduto nel progetto. E’ bello vedere che
già alcuni interventi sono stati completati in tempi strettissimi”.
Spulciando tra i numeri, la parte più cospicua dei finanziamenti
è andata alla Comunità montana di Sondrio con 481.496 euro
erogati, seguita dalla Cm di Morbegno con 383.172 euro e dalla Cm di Tirano
con 209.735 euro assegnati. Oltre 4.000 i metri quadrati di muri di sostegno
la cui sistemazione è stata finora finanziata, 615 i metri quadrati
di sistemazione delle rampe di accesso ai terrazzamenti, 300 i metri lineari
di ripristino di drenaggi e scoli di acque meteoriche e infine oltre 22.000
metri quadrati di incolti sono stati puliti.
ProVinea è stata
costituita nel 2003 per volontà dei produttori associati
al Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina, con lo scopo di tutelare,
senza fini di lucro, il territorio, il paesaggio e l’ambiente viticolo
terrazzato della provincia di Sondrio, dove si sviluppa l’area viticola
terrazzata di montagna più estesa d’Italia, e di tutelare
e valorizzare le tradizioni storico-culturali, i beni culturali ed ambientali.
L’obiettivo più ambizioso di ProVinea è la candidatura
della zona dei vigneti terrazzati del versante retico della Valtellina
per il Patrimonio Mondiale UNESCO, iscritta nel giugno 2006 nella “tentative
list” depositata presso l’UNESCO dall’Ufficio Lista
del Patrimonio Mondiale UNESCO presso il Ministero per i Beni e le Attività
Culturali. Inoltre ProVinea è responsabile per il tratto italiano
della candidatura per il Patrimonio dell’Umanità della “Ferrovia
retica nel paesaggio culturale Albula/Bernina”, presentata nel dicembre
2006 al Centro del Patrimonio Mondiale UNESCO di Parigi e sostenuta congiuntamente
da Svizzera e Italia, sulla quale il Comitato deciderà nel 2008.
Per ulteriori informazioni:
Fondazione ProVinea “Vita alla Vite di Valtellina” ONLUS
Tel.: 0342.214426 - Fax: 0342.519435
ufficiostampa@provinea.it - www.provinea.it
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