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LUOGHI
Malta a Bologna: turismo, cultura e tipicità
Si è conclusa con successo la
due giorni di eventi interamente dedicati all’isola di Malta. Grande
partecipazione degli operatori del settore al workshop organizzato per
l’occasione
Malta,
l’isola dai 100 volti, cuore del Mediterraneo, è la straordinaria
unione di millenni di storia che hanno visto incontrarsi qui Greci, Cartaginesi,
Arabi e Normanni, in un affascinante mix di culture. Il suo nome pare
derivi dal fenicio "melith" che significa miele, perché
questa terra ne era grande produttrice. E Malta ancora oggi sembra tener
fede al suo nome, un tempo quale crocevia dei pellegrini diretti a Roma,
oggi come meta ambìta sia dai navigatori da diporto che dai subacquei
o dai normali turisti, che nel clima dolce del suo arcipelago di isole
trovano appunto un rifugio. Le sue acque da millenni sono le più
transitate del mondo. L’arcipelago di Malta è formato da
un gruppo di cinque isole situate ad un centinaio di chilometri a sud
della Sicilia. Data la sua posizione strategica al centro del Mediterraneo,
Malta è sempre stata oggetto di conquista sin dall’antichità:
Fenici, Cartaginesi, Romani, Arabi e poi Normanni, Cavalieri di San Giovanni,
Francesi e Inglesi, si alternarono al potere, fino al raggiungimento dell’indipendenza
nel 1964. Ora la Repubblica di Malta è parte della Comunità
Europea, ultima propaggine dell’Europa prima dell’Africa.
E’ stato quindi grande l’interesse suscitato dall’offerta
turistica dell’isola di Malta, in visita con una delegazione, alla
città di Bologna. Ha fatto da capofila all’iniziativa l’Aeroporto
Internazionale di Malta che ha raccolto una dozzina di operatori maltesi
che hanno proposto i propri pacchetti a meno di un mese dal via (25 marzo)
della tratta bisettimanale Bologna-Malta-Bologna a cura del vettore Meridiana.
La due giorni bolognese, ideata da Giulio Biasion, titolare
di Edi House e associato ASA, è stata realizzata grazie all’intervento
dell’Aeroporto Internazionale di Malta ed alla collaborazione del
vettore Meridiana.
La manifestazione "Malta a Bologna: turismo, cultura e tipicità",
finalizzata alla promozione e alla commercializzazione dei molteplici
prodotti turistici di Malta e all’ampia e diversificata offerta
che l’isola dei Cavalieri può offrire nel turismo, ha vissuto
il suo apice in occasione del Workshop che si è tenuto nel pomeriggio
di lunedì 19 febbraio presso Royal Hotel Carlton. Per l’occasione,
la delegazione maltese ha potuto incontrarsi con i professionisti del
settore turistico e congressuale, presentando i “pacchetti turistici
del territorio”, in collaborazione con vettore Meridiana. All’appuntamento
erano presenti ben 35 tra agenti di viaggio, professionisti del turismo
e rappresentanti di scuole linguistiche, oltre ad una quarantina di giornalisti
specializzati nel settore.
Un calendario ricco di eventi
Degustazioni.
Lo chef Julian Sammut del ristorante Rubino di La Valletta,
uno dei più noti dell’isola, ha presentato alcuni assaggi
con tipici sapori mediterranei e ha selezionato i migliori prodotti agroalimentari
dell’isola con una degustazione presso il negozio Tamburini di via
Clavature, per iniziativa del Club dei Sapori e dell’Accademia degli
Ultimi. I prodotti? Sottaceti, capperi, olio d'oliva, vini e liquori locali,
formaggini di capra di Gozo, salsiccia maltese, miele, Bigilla e olive
(la Bigilla è un impasto di ceci, fave e aglio) e molte altre goloserie,
oggi traino ad un turismo che cerca nelle tipicità nuovi spunti
per i viaggi del gusto. I prodotti sono giunti appositamente dall’isola
per via aerea.
Incontri. Un incontro-dibattito
per il pubblico, condotto dal giornalista Giancarlo Roversi
(direttore di varie testate e associato ASA) per presentare ed illustrare
“Malta terra dai 100 volti”, un arcipelago che offre molteplici
varietà ai suoi ospiti: mare, vela e sport nautici, storia ed eventi
culturali. Presenti all’incontro importanti personaggi maltesi quali
il Ministro dei Trasporti Cerisu Galea e il Direttore Generale della Federazione
delle Industriali di Malta Wilfred Kenely accompagnati dal professore
Angelo Varni dell’Università di Bologna, dall’Hub Manager
di Meridiana Giuseppe Russo e da altre personalità del mondo del
turismo.
Non sono mancati vari incontri ufficiali con gli assessorati del Comune,
della Provincia e della nostra Regione, a partire dalla mattina del 19/2:
Il Ministro dei Trasporti, il Direttore dell’Aeroporto di Malta
e la delegazione di operatori turistici maltesi incontrerà in Comune
il Sindaco Cofferati e l’Assessore Santandrea. Inoltre sarà
messo a punto un protocollo d’intesa tra l’Università
di Bologna e quella maltese, per accrescere la presenza di giovani, attraverso
il progetto Erasmus, in entrambi gli atenei.
Durante il suo intervento, l’onorevole Censu Galea, Ministro
della Competittivita’ e Comunicazione, ha sottolineato
vari aspetti dell’economia di Malta, molto diversificata. I settori
produttivi principali sono il turismo, la manifattura, i servizi finanziari,
il trasporto marittimo e la riparazione navale. Si stima che il turismo
da solo produca circa il 29% del Prodotto Interno Lordo dell’intero
paese. Ogni anno circa 1,1 milioni di turisti visitano l’Arcipelago
e circa 400.000 croceristi attraccano al Valletta Grand Harbour. Inoltre,
grazie ad un prodotto turistico diversificato, capace di soddisfare esigenze
differenti e interessi molteplici, Malta risulta essere una meta frequentata
durante tutto l’anno. L’arcipelago maltese può vantare
circa 45.000 posti letto in hotel, il 10% dei quali in alberghi cinque
stelle, che offrono un elevato livello di qualità dei servizi in
un ambiente suggestivo e moderno..
Se circa 6 turisti su 10 in visita a Malta provengono da Gran Bretagna
e Germania, l’Italia rappresenta la terza fonte per il mercato turistico
dell’Isola. Malta è raggiungibile dalla penisola italiana
sia via aerea sia via mare; alcune tratte sono operate in maniera continuativa
durante tutto l’anno mentre altre hanno un carattere prevalentemente
stagionale. Recentemente il Malta Tourism Authority ha però intrapreso
un’attività di Branding che mira a definire l’offerta
turistica in base ai valori centrali dell’Eredità, Diversità
ed Ospitalità.
Incentrato sull’aeroporto
di Malta l’intervento di Austin Calleja che ha
sottolineato che “ se il turismo a Malta è noto per essere
il fattore trainante dello sviluppo, l’Aeroporto Internazionale
di Malta oggi può tranquillamente essere definito come una pietra
miliare per il nostro piccolo Paese. I dati dimostrano che, a tutt’oggi,
il percorso che abbiamo intrapreso conduce nella direzione giusta. Abbiamo
investito in maniera intelligente ed i nostri investimenti ci stanno progressivamente
dimostrando che una pianificazione lungimirante alla fine viene coronata
dal successo. Basta dire che oggi possiamo affermare di essere allo stesso
livello dei principali aeroporti privati europei, dal momento che i nostri
margini di profitto sono paragonabili a quelli di altri aeroporti, come
quelli di Londra, di Copenhagen e di Vienna, e le strategie che stiamo
perseguendo dovrebbero consentirci di ottenere un successo addirittura
superiore. …….Un contributo significativo a questi risultati
positivi è dato da alcune caratteristiche fondamentali del nostro
ruolo di punta nel settore del turismo; in effetti, il nostro contributo
all’Ente Maltese del Turismo, e specialmente il nostro contributo
diretto al settore, non consiste soltanto nelle notevoli sovvenzioni con
cui integriamo il budget dell’Ente del Turismo, ma anche nel servizio
fornito dai nostri esperti di marketing e negli sforzi incessanti compiuti
per promuovere Malta come meta turistica. E’ significativo il fatto
che oggi l’Aeroporto Internazionale di Malta stanzia il 4,6% del
suo budget annuale per la promozione del turismo a Malta e, da questo
punto di vista, siamo lieti della nostra presenza nel Consiglio di Amministrazione
dell’Ente. ……L’inizio della privatizzazione, nel
2002, ha dato impulso a diverse iniziative strategiche pianificate, in
cui gli sforzi compiuti dall’Aeroporto Internazionale di Malta per
attirare nuove linee aeree nel Paese hanno contribuito per il 73% all’aumento
complessivo del carico di passeggeri nel 2004. ….L’Aeroporto
Internazionale di Malta ha un flusso di 2.800.000 passeggeri all’anno
e, a tutt’oggi, un totale di 30 linee aeree che operano con regolarità
da e per Malta”.
Turismo. Il turismo, oggi
essenziale per Malta è sempre più importante. Non poteva
mancare il workshop dei maggiori operatori ed albergatori maltesi che
si sono incontrati al Royal Hotel Carlton con gli operatori turistici
locali grazie alla presenza degli associati a Fiavet Emilia-Romagna, Assoviaggi,
APAB Federalberghi e Asshotel Confesercenti. L’obiettivo è
di incrementare lo scambio di flussi turistici da e per Malta.
Musica e Tradizioni. L’aspetto culturale, da sempre
molto importante e sentito nell’isola dei Cavalieri, ha avuto il
momento culminante con la presenza della soprano isolana Lydia Caruana,
nota per aver cantato nei maggiori teatri in tutto il mondo, proporrà
un articolato repertorio classico, con brani di molti autori italiani,
da Bellini a Donizzetti, accompagnata dall’orchestra bolognese “I
Musici dell’Accademia” diretta dal maestro ed autore maltese
Professor Joe Vella presso la Sala Mozart dell’Accademia Filarmonica.
Si è inoltre esibito il gruppo maltese “Gukulari Ensemble“con
un repertorio di musica mediterranea tradizionale e in alcune danze tradizionali
che hanno caratterizzato il costume maltese attraverso i secoli.
Info: www.visitmalta.com - www.maltairport.com
Ufficio Stampa Edi House
Giulio Biasion, Luciana Caramia
tel. 051/306112 - fax 051/39806
e-mail: voyager@edihouse.it
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