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LUOGHI
Un museo per il pomodoro
Arriva il quarto Museo del Cibo della Provincia di Parma,
dopo Parmigiano Reggiano, Prosciutto e Salame di Felino. L’inaugurazione
alla Corte di Giarola di Collecchio, sabato 25 settembre
Di origine notoriamente americana il pomodoro ha trovato terreno
fertile proprio in provincia di Parma e ora anche la propria casa, il
proprio Museo. Il principale distretto di produzione del pomodoro per
polpe e passate si trova in Emilia, qui si è sviluppata anche la
tecnologia per l’industria conserviera, esportata in tutto il mondo.
Dunque a pieno titolo ‘l’oro rosso’ trova posto nel
circuito dei Musei del Cibo della Provincia di Parma (www.museidelcibo.it)
già presenti nel territorio e dedicati a Prosciutto e salumi (Langhirano),
Salame (Felino) e Parmigiano (Soragna).
Il taglio del nastro è previsto sabato 25 settembre: a partire
dalle 10 si svolgerà il convegno “Il pomodoro a Parma: storia,
imprenditorialità e gusto” al quale interverranno Tullio
Gregory, direttore dell’Istituto Enciclopedia Italiana Treccani,
Giorgio Calabrese, nutrizionista, Davide Paolini giornalista gastronomico
e Giancarlo Gonizzi, coordinatore dei Musei del Cibo. L’inaugurazione
con visita guidata per i partecipanti al convegno si svolgerà alle
12.30.
Il Museo apre al pubblico nel pomeriggio, dalle 15 alle 18, l’ingresso
è libero con visite guidate ogni ora. Si svolgeranno inoltre, nel
pomeriggio, dei laboratori scientifici per bambini in collaborazione con
l’associazione Googol , che saranno ripetuti anche l’indomani,
domenica 26 settembre, sempre in orario pomeridiano.
Il museo è organizzato in sette sezioni tematiche e parte con il
racconto della storia, con l’arrivo in Europa nel ‘500 del
pomodoro e la sua diffusione successiva. Prosegue con la seconda sezione
sullo sviluppo dell’industria di trasformazione a Parma, la terza
mostra lo sviluppo delle tecnologie produttive, la quarta affronta la
tematica del prodotto finito e degli imballaggi, la quinta si dedica allo
sviluppo dell’industria meccanica, la sesta racconta i protagonisti
e i lavori in fabbrica. Chiude il percorso la cultura del ‘Mondo
Pomodoro’ con le pubblicità, citazioni, dipinti.
Il giorno successivo, domenica 26 settembre, il Museo sarà aperto
dalle 10 alle 18 con visite guidate ogni ora. Alle 21il concerto nella
corte (sempre ad ingresso libero) con Elio ed i Filarmonici di Busseto:
“Viva la pappa col pomodoro”. Al termine del concerto degustazione:
“Il pomodoro in tutte le salse” a cura del Ristorante “Corte
di Giarola” (prenotazione obbligatoria al numero 0521 931800)
La stampa è invitata. Per accrediti
contattare:
Ufficio Stampa Musei del Cibo
Binario Comunicazione
Tatiana Cogo
Tel 0521 1910211
tcogo@binariocomunicazione.it
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