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LUOGHI
La provincia di Cuneo: bella d’estate, magnifica d’inverno
Cantato
da Virgilio, ricordato da Dante e da Leonardo, il Monviso è il
simbolo e l’identità del Piemonte, la piramide di pietra
che ne delinea i confini. E’ la madre da cui nasce il grande fiume
Po, a Pian del Re nella provincia di Cuneo, e attraversa il Piemonte,
la Lombardia, l’Emilia Romagna e il Veneto in quella grande pianura
chiamata Padania sino a sfociare nel mare Adriatico dopo aver percorso
oltre 650 chilometri. E’ in suo onore che nel 1863 venne fondato
il primo Club Alpino Italiano.
Raggiungibile da tutte le valli del cuneese, il gigante di pietra è
meta di turisti, scalatori, sciatori, ma è anche storia, cultura
e tradizioni delle genti montane.
Non solo sci, ma anche promozione del territorio e gastronomia alla conferenza
stampa di presentazione della “Stagione Sciistica 2010/11”,
che si è svolta a Carrù per far conoscere le bellezze di
paesaggi montani con i suoi impianti all’avanguardia, le piste innevate
che offrono non solo splendide discese per gli sciatori ma anche la bellezza
della montagna in inverno, le innumerevoli occasioni di fare sport e vivere
anche il turismo invernale in un paesaggio innevato tra le valli che in
estate si vestono di mille colori e ognuna è come annunciano i
vari cartelli promozionali “Bella d’estate, stupenda d’inverno”.
Sport, turismo e gastronomia anche in inverno in una delle Regioni più
gastronomiche d’Italia: il Piemonte.
Paolo Bongioanni, direttore dell’ATL - Azienda Turistica Locale
del Cuneese descrive la Provincia di Cuneo come un luogo dove la natura,
i paesaggi montani e gli impianti sono una attrattiva allo sport e al
turismo invernale. Dove l’ospitalità è ancora quella
delle genti di un tempo e spesso a conduzione famigliare. Sottolinea il
grande contributo che il turismo invernale porta al territorio e fornisce
dati che confermano l’importanza di migliorare e salvaguardare quello
che è un patrimonio turistico rilevante a cui non sono indifferenti
le Regioni confinanti, come la Liguria che da sempre è tra le presenze
maggiori, seguita dalla Francia e dalle province piemontesi di Asti, Alessandria
e Torino. Ma si sofferma anche sulla parte gastronomica affermando che
la scelta di presentare la stagione sciistica del 2010/11 è andata
a Carrù perchè la località sta per festeggiare la
100° edizione della Fiera del Bue Grasso, uno degli eventi della tradizione
gastronomica cuneese tra i più conosciuti.
L’Assessore
Regionale al Turismo Alberto Cirio riconosce nel turismo una delle più
importanti aziende che dando lavoro a migliaia di persone lo pone al primo
posto come fonte di ricchezza del territorio, senza tralasciare una vena
di rammarico affermando che la Regione ha ereditato un Piemonte che ha
indubbiamente grandi potenzialità, ma che ha anche avuto una politica
gestionale carente a causa di una passata politica dispersiva e che occorre
modificare il modo di gestire questo ingente patrimonio turistico invernale,
anche utilizzando l’importante supporto che possono dare gli aeroporti
di Levaldigi-Cuneo e Malpensa, vicini ai comprensori sciistici e puntare
anche al turismo scolastico.
L’Assessore Provinciale al Turismo Pietro Blengini ha sottolineato
l’importanza di offrire un migliore servizio realizzando “il
biglietto unico degli impianti sciistici del cuneese”, indubbiamente
un progetto utile che consentirebbe agli sciatori di acquistare un unico
tagliando per accedere a tutta la rete di comprensori e impianti sciistici
del territorio non senza considerare che si tratta di un progetto ambizioso
che non potrà certo essere realizzato nell’immediato, ma
su cui occorrerà lavorare.
Il Presidente dell’ATL del Cuneese, Gianni Vercellotti con “una
curiosità” che pochissimi sapevano, ma tutti abbiamo indubbiamente
visto moltissime volte, ha citato il monte simbolo del Piemonte e particolarmente
delle terre cuneesi, ricordando che “Il logo della Paramount Picture
è il Monviso e questo rende il territorio ancora più famoso
in tutto il mondo”.
Il sindaco di Carrù Stefania Ieriti ha ricordato un importante
appuntamento che giovedì 16 dicembre porterà i golosi alla
100° edizione della Fiera Nazionale del Bue Grasso, l’importante
mostra mercato di bovini di razza piemontese. Nata per valorizzare il
patrimonio zootecnico locale non è solo un prezioso patrimonio
commerciale, ma anche tradizionale, culturale e folcloristico.
Sedici categorie per centoquattro premiati sfileranno sulla passerella
del foro boario in Piazza del Mercato sfoggiando le ambite gualdrappe
e le fasce, in una passerella espositiva di buoi e manzi.
Sarà anche
l’occasione per dare vita a quell’invito a “Sciare con
gusto nella provincia di Cuneo” e tra un scivolata e l’altra
lungo i pendii innevati, ci si potrà fermare nel mercato che per
l’occasione sarà ampliato con l’esposizione di macchine
e attrezzature agricole, stand espositivi di prodotti di eccellenza della
provincia di Imperia e dai colori dei fiori di Sanremo... preludio alla
fioritura del palco del Festival canoro.
Il tutto insaporito dalla distribuzione ininterrotta del tipico piatto
locale, il bollito di Carrù, presso il padiglione riscaldato in
Piazza Divisione Alpina Cuneense, a cura della Pro Loco locale. Non mancano
eventi collaterali con pranzi e cene a base di prodotti tipici; l’asta
del bue (on line), con veri esemplari di razza piemontese. Ospite d’onore
la delegazione della “Maison du Charolais” della Borgogna
(Francia) che presenterà la loro pregiata razza charolais. Momenti
di tradizione e di folclore per promuovere e valorizzare non solo questa
razza piemontese ma anche la cucina tipica e le aziende agricole che operano
sul territorio di Carrù, e “dulcis in fundo” a conclusione
dell’asta il rinfresco della Coldiretti di Cuneo con i prodotti
delle aziende agricole del cuneese, tutti prodotti a km0.
Tra gli ospiti del convegno Stefano Viglione, sindaco di Mondovì,
della Nazionale di sci Disabili e Campione Italiano di Slalom Speciale,
pone in rilievo il tema dello sci per i disabili.
Altri ospiti del settore turistico sono i gestori delle stazioni sciistiche
cuneesi, i premiati dall’ATL di Cuneo, Beppe Carlevaris ed Elisa
Risso del “Grand Palais Excelsior” di Limone Piemonte e del
Centro Benessere “Le village”.
In fondo sulla locandina si legge la scritta “Sciare con gusto in
provincia di Cuneo”.
L’anticipo delle nevicate di quest’anno hanno già dato
inizio alla stagione sciistica e nel cuneese si preparano ad accogliere
gli sciatori e a noi non resta che mettere gli sci ai piedi e tra una
discesa e l’altra deliziarci con i prodotti locali e non mancare
all’appuntamento centenario con il bollito di Carrù.
di Alexander Màscàl - foto Matteo Saraggi
Info
A.T.L. Azienda Turistica Locale del Cuneese
Tel. +39.0171.690217
www.cuneoholiday.com
www.cuneoutdoor.it
www.festivalestivo.com
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