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LUOGHI, FATTI E PERSONE
BUON COMPLEANNO A LA MADIA
Sono
già passati vent'anni. Non si direbbero così tanti guardando
Elsa Mazzolini, che non è molto diversa da quel luglio 1984 in
cui decise di fondare La Madia con lo chef Gino Angelini. Sembrano invece
molti di più se si prendono in esame i risultati raggiunti. E infatti,
quando la gastronomia non era una moda esasperata, le riviste femminili
consigliavano solo ricette economiche e sostanziose, la guarnizione delle
pietanze era considerata quasi un'eccentricità, si andava a mangiare
fuori solamente in occasioni speciali e il menu dei ristoranti elencava
soprattutto piatti casalinghi, vent'anni fa per l'appunto, La Madia, cioè
Elsa Mazzolini, aveva già capito che era arrivato il momento di
cambiare. Ed eccola alla ricerca degli chef più promettenti e dei
locali con il personale più preparato, in Italia ma pure all'estero
perché anche in gastronomia scambiarsi e, perché no, rubarsi
le idee è l'unico modo per avviare un confronto che consenta di
migliorare. Ecco quindi i servizi sui ristoranti stranieri e sulla cucina
d'oltre confine e, davvero lungimirante, una rubrica dedicata al rapporto
tra cibo e vino che si intitolava "Dalla cantina alla cucina".
E per mettere in pratica quanto veniva scritto sulla rivista, ecco un'altra
brillante idea di Elsa Mazzolini, una scuola di cucina quando insegnare
a destreggiarsi tra i fornelli era ancora compito di mamme e nonne. Conosciutissima
anche all'estero, si chiama Aula Magna e già dalle prime lezioni
gli insegnanti erano chef di valore, divenuti poi famosi e alcuni di essi
oggi sono coccolati e ricercati da pubblico e critici gastronomici. La
rivista è ormai molto conosciuta, malgrado non sia in distribuzione
in edicola, e i lettori apprezzano l'impegno, la coerenza e l'onestà
di chi l'ha fondata e la dirige da allora con lo stesso entusiamo e una
competenza che è andata crescendo con gli anni. Il 12 luglio La
Madia ha festeggiato i suoi primi venti anni presso il Ristorante Azzurra
a Riccione con un buffet di altissimo livello con prosciutti e salumi
di qualità eccezionale, pesce freschissimo, frutta locale e champagne
a volontà fino alle ore piccole. E' stata una festa molto ben riuscita,
con l'allegria della musica di uno scatenato complesso ma soprattutto
perché tutti si sono sentiti a loro agio: si festeggiava con semplicità
ma con sincerità una cara amica.
Enza Bettelli
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