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FATTI E
PERSONE
Giovani ristoratori crescono
Al congresso della
sezione italiana dei Jeunes Restaurateurs d’Europe celebrato nei
giorni scorsi è avvenuta l’iscrizione di sei nuovi membri
e l’elezione del nuovo presidente che succede a Moreno Cedroni,
chef e patron della Madonnina del Pescatore a Senigallia. Marco Bistarelli
che conduce con la moglie Barbara il Postale di Città di Castello
è stato eletto nuovo presidente. Sono usciti per raggiunti limiti
di età (45 anni compiuti) Susanna Fumi dell’Osteria Vecchio
Castello di Montalcino (Si), Gaetano Trovato, titolare di Arnolfo di Colle
di Val d’Elsa (Si), Roberto Andreoni del Via del Borgo a Concorezzo
(Mi) Walter Ferretto del Cascinale Nuovo a Isola d’Asti;. Si sono
inoltre dimessi i fratelli Bracali di Massa Marittima (Gr). Sei le new
entry: Cristian Pircher del Kirchsteiger di Lana (Bz), Danilo Bei di Emilio
a Fermo, Ivan Musoni della Ca' Vegia di Salice Terme (Pv) Alberto Faccani,
titolare del Magnolia di Cesenatico, Pietro D’Agostino della Capinera
di Taormina (Me), e Andrea Sarri dell’Agrodolce di Imperia.
Per entrare in questa vivace associazione di categoria è necessario
avere un’età minima di 23 anni e una massima di 35, oltre
i 45 anni obbligatoriamente si deve lasciare. Ricordiamo che l’associazione
nasce in Francia e il raffronto con i cugini d’Oltralpe è
inevitabile. Gli italiani pare ne soffrano la professionalità e
la capacità di esaltarsi e di promuoversi, tuttavia il gruppo Jre
non demorde e di anno in anno mostra con i fatti la bontà del lavoro
delle sue giovani leve. Quale controprova giusto rammentare che molti
ristoratori stellati hanno avuto il proprio battesimo, o se si preferisce,
la loro prima “vetrina” proprio in seno a questa associazione
di spessore internazionale. (g.c)
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