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FATTI E
PERSONE
ASA E I SUOI ASSOCIATI ALL'EXPO DEI SAPORI - 4/7 novembre 2005 a Milano
Expo
dei Sapori valorizza e promuove i prodotti tipici di qualità in
Italia e all’estero e permette di accedere alla rete distributiva
di negozi al dettaglio, ristoranti, bar, locali di tendenza, rappresentanti,
grossisti, media e grande distribuzione. Ma i quattro giorni della manifestazione
fieristica costituiscono anche una carta da giocare per le istituzioni
che vogliono promuovere e sostenere le imprese del settore, far conoscere
itinerari gastronomici e pubblicizzare i prodotti agroalimentari legati
alla produzione del proprio territorio. . In questa manifestazione pensata
appositamente per gli operatori del settore e le loro esigenze commerciali,
ASA, Associazione Stampa Agroalimentare : l’organismo di specializzazione
nella comunicazione del comparto agroalimentare, è stata presente
in tre momenti. ASA è presente nel proprio stand istituzionale,
punto di ritrovo per i giornalisti che hanno avuto anche l’opportunità
incontrare gli operatori del settore: titolari di negozi al dettaglio,
ristoratori, titolari di enoteche, catering; gestori di brunch, wine bar,
pub e birrerie e locali di tendenza, con Mauro Manni, socio ASA, ha svolto
le molteplici attività nell’area Cultura del Bere-Agora del
Bere, e presso l’Agorà dei Sapori dove Paolo Massobrio, socio
ASA e presidente del Club di Papillon, ha svolto i temi della cultura
del cibo.ed ha presentato l’edizione 2006 del Golosario: guida alle
mille e più cose buone d’Italia, indicando i produttori di
cose buone, con un’appendice dedicata agli oli d’oliva vergini
extra.2400 segnalazioni di luoghi del gusto per chi vuole scoprire il
meglio di ogni regione e più di duemila cantine e 1200 ristoranti.
Paolo Massobrio e Marco
Gatti hanno guidato la maxi giuria composta da mille persone che ha premiato
gli Artigiani Radiosi della Lombardia e delle altre città d’Italia.
Dalla collaborazione di Paolo Massobrio con Giovanna Ruo Berchera, socia
ASA, grande appassionata di cucina è nato il terzo manuale della
serie i quaderni di Papillon: “ avanzi d’autore “ a
tavola con gusto e senza spechi oppure noi e il frigorifero in 120 ricette.
Non si tratta di un semplice ricettario, ma di una guida pratica per fare
una buona spesa e utilizzarla al meglio senza sprechi.
Nell’area Cultura del Bere, un ampio stand accoglieva gli ospiti
con un percorso tra le vetrine di esposizione di molti prestigiosi marchi
dell’industria liquoristica, per arrivare davanti ad un american
bar dove i barman Aibes e gli allievi dell’Istituto Alberghiero
Amerigo Vespucci di Milano proponevano in degustazione i prodotti e preparavano
cocktail . In esposizione i bicchieri personalizzati di Logotech e gli
ultimi modelli di produttori di ghiaccio della Scotsman Ice System. Nella
sala attigua Agorà del Bere si sono svolti 16 master per operatori
sull’arte dei cocktail, flairtending, happy hour e cocktail party;
molto seguite anche le degustazioni di rum e whiskies.
Il primo giorno di apertura si è svolto il 4° Trofeo Shake
& Write, gara di cocktail a squadre giornalisti/barman, dove il barman
insegnava al giornalista a realizzare un cocktail inedito e lo stesso
giornalista, assistito dal barman in veste di tutor, doveva realizzare
il cocktail di fronte a una platea attenta e divertita. Record di partecipanti
quest’anno al 4° Trofeo Shake & Write : 31 giornalisti iscritti
Prima classificata la coppia Clara Dodino , free lance assistita dal barman
Lorenzo Bertaggia che ha vinto un soggiorno di 4 giorni all’Hotel
Scilla-Sovana (GR); Sovana è uno dei 100 borghi più belli
d’Italia, con visita ai siti archeologici etruschi. Al secondo posto
Alberto Lupini direttore di Lombardia a Tavola( socio ASA ) assistito
dal barman Ilvano Santini. Al terzo posto Luciano Cravotto di Ambiente
Italia assistito dal barman Stefano Piovena Tutti gli eventi nell’area
Agorà del Bere : stand e sala master dove si sono svolte degustazioni,
master e incontri professionali con gli operatori sono visibili sul sito
www.culturadelbere.it.
Un ulteriore passo avanti nella strategia finalizzata al lancio sui mercati
internazionali di un “Polo delle Eccellenze Bresciane”: questo,
nelle parole dell’assessore all’agricoltura Sergio Grazioli,
il bilancio della recente partecipazione della Provincia di Brescia a
Expo Sapori, la vetrina milanese dell’agroalimentare di qualità.
Lo stand istituzionale della Provincia, arredato in stile dannunziano,
ha proposto sotto l’egida dell’Officina del Gusto una decina
di eventi enogastronomici di alto livello, basati su alcune delle principali
griffe del patrimonio agroalimentare bresciano.
Seicento espositori, oltre 4000 prodotti agroalimentari in mostra, 50
mila visitatori tra operatori specializzati e pubblico, 18 Regioni, 87
province e 6 Paesi esteri: sono le cifre che hanno caratterizzato i quattro
giorni di Expo dei Sapori, il Salone dell’enogastronomia e dei prodotti
tipici di qualità che si conclude oggi a Fiera Milano City. “C’è
una grande ricchezza di prodotti di eccellenza nel nostro Paese- afferma
l’organizzatore della manifestazione Antonio Intiglietta- e l’alto
numero dei contatti stabiliti tra produttori e operatori specializzati
è la testimonianza diretta di come le manifestazioni fieristiche
siano lo strumento più adeguato a valorizzare il patrimonio enogastronomico
di qualità composto da micro imprese e piccole aziende del settore
che sono l’ossatura del nostro sistema economico ”.
Tutto questo lavoro e questa esperienza saranno ricompresi e valorizzati
all’interno della grande manifestazione alimentare che Fiera Milano
sta preparando a partire dal maggio 2007.
Gianni Staccotti
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