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Veronelli innaugura a Bologna la prima Elaioteca italiana

Gli oli extra vergine di oliva italiani, quelli per intenderci certificati dop , hanno trovato casa a Bologna sotto le due Torri, nel ghetto ebraico in Via de Giudei.n3
Il 23 marzo Veronelli in persona ha voluto essere presente alla innaugurazione ufficiale della prima Elaioteca nazionale.Veronelli da sempre è un cultore dell'olio extra vergine di oliva ed è un sostenitore dell olio denocciolato, dove il nocciolo viene tolto dalla oliva prima che inizino i processi di estrazione dell olio.
Questo negozio nasce come centro commerciale e come centro dedito alla diffusione della cultura olearia .E' sorto sotto gli auspici della Corporazione dei Maestri Oleari. In rappresentanza di questa Associazione erano presenti alla innaugurazione Nerio Scala e Alfredo Mancianti,esperti assaggiatori. Nel 'incontro con la stampa ,moderatore il giornalista enogastronomico Giancarlo Roversi, è emerso chiaramente che il consumatore italiano per mancanza di campagne informative, è ancora impreparato nel riconoscere la qualità dell'olio dalla semplice lettura della etichetta .Anche il prezzo è sotto accusa ,l'acquirente è disorientato, e non sa spiegarsi ,perché il prezzo di acquisto di una bottiglia di olio possa variare da 3 a 25 euro al litro. In oltre al consumatore non ha la cultura di base necessaria per riconoscere e distinguere le caratteristiche sensoriali che caratterizzano e differenziano gli oli extra vergine di oliva di ogni regione.In commercio ci sono tanti oli di oliva ,italiani e stranieri; ma quanti lo sanno che differnza c'è tra un olio di oliva un olio di sansa di oliva ed uno extra vergine.?. Questo negozio, spiega il titolare Franco Schettino , ha una duplice funzione: al piano terra abbiamo un locale tradizionale dove i visitatori potranno scegliere tra una gamma di 70 oli extra vergini differenti e provenienti da ogni regione,mentre al piano sottostante con il mio socio Rinaldi abbiamo deciso di allestire una sala ,che può contenere fino a trenta persone, dove verranno promossi incontri propedeutici informativi e formativi allo scopo di divulgare la cultura e la conoscenza del 'olio extra vergine di oliva Italiano .Gianni Staccotti vicepresidente dell'Asa Associazione stampa agroalimentare auspica che in un prossimo futuro il consumatore non entri più in un negozio a chiedere genericamente dell'olio extra vergine di oliva ma che contestualmente indichi al negoziante anche il nome o la qualità dell'olio che desidera acquistare,così come è già usuale farlo quando si acquista il vino. La speranza di tutti è qhe qesta di Bologna non sia la prima Elaioteca ma che altre ne sorgano allo scopo di diffondere sull'inera penisola i veri valori e contenuti dell'olio extra vergine di oliva italiano.

Lamberto Selleri

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